Lutto nel calcio, Francesco Rizzo ci ha lasciato

Poco più di un mese il popolo viola piangeva “Pino” Brizi, una colonna portante della storia viola.
Ieri un altro suo compagno, anche lui Campione d’Italia con la Fiorentina 1968/69 ci ha lasciato.
Francesco Rizzo arrivò a Firenze nell’estate del 1968. Era una delle migliori mezzali italiane, il primo calciatore calabrese (nato a Rovito in provincia di Cosenza) a vestire, nel 1966, la maglia azzurra della Nazionale, interprete di un’epoca di grandi speranze e di riscatto sociale della gioventù meridionale. Rizzo ha giocato due stagioni con la maglia gigliata, quella della conquista dello scudetto e quella con lo scudetto sulla maglia.

Uno scudetto a cui dette un contributo fondamentale scendendo in campo 27 volte su 30 e segnando ben sei reti: i gol delle vittorie casalinghe nel girone d’andata contro il Verona e il Napoli e ancora col Verona, siglando il preziosissimo pareggio al Bentegodi, la splendida doppietta contro il Napoli al San Paolo che lanciò la Fiorentina verso lo scudetto e il meraviglioso gol in apertura della partita a Firenze con il Pisa, vinta 3-1. In totale 72 presenze in maglia viola con 12 reti segnate.
Francesco era rimasto legatissimo alla Fiorentina e alla Toscana dove aveva continuato ad abitare, e noi lo ricordiamo con le lacrime e l’affetto che si è conquistato, assieme allo scudetto, vestendo la maglia viola.
🇮🇹
Francesco sempre con noi!

Rizzo aveva anche giocato col Cesena, il Genoa, il Milan, il Cagliari, il Bologna, il Catanzaro, col Cosenzae l'Alessandria. Inoltre aveva due presenze in Nazionale.