Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / ternana / In Primo Piano
Le 5 cose che abbiamo imparato da Stefano D’Alessandro
Oggi alle 09:00In Primo Piano
di Ternananews Redazione
per Ternananews.it

Le 5 cose che abbiamo imparato da Stefano D’Alessandro

Per una volta prendiamo in prestito il nostro format per adattarlo alla conferenza stampa del nuovo presidente e amministratore unico della Ternana Calcio, Stefano D’Alessandro. Ecco allora le 5 cose che abbiamo imparato dalla sua conferenza stampa di ieri.

STEFANO D’ALESSANDRO VUOLE ALMENO LA SERIE B
Abbiamo imparato che Stefano D’Alessandro sogna, anzi, vuole riportare la Ternana almeno in Serie B. Non ha pronunciato la fatidica letterina dell’alfabeto ma l’ha fatto intendere molto bene quando ha affermato che “Noi puntiamo al massimo risultato. Se qualcuno pensa che il mio arrivo prevede un ridimensionamento no. Si vogliamo andare più in alto possibile. La parola non la dico ma la sapete tutti quanti voi”. 

TERNANA MESSA AL SICURO, ECCO COME
Abbiamo imparato come Stefano D’Alessandro ha intenzione di mettere al sicuro la Ternana. A breve il numero uno della società di via della Bardesca procederà con la ricapitalizzazione della N21Holding, la società proprietaria della Ternana Calcio. Poi provvederà anche a trasformarla “da holding a società commerciale” che si interesserà di asset già conosciuti da D’Alessandro come quelli legati al marketing e alle comunicazioni. L’obiettivo ha spiegato è quello di “rendere solida la N21holding che vuol dire rendere solida anche la Ternana”. Una cosa è certa e prendiamo per buone le parole di D’Alessandro: “Siamo tranquilli per tutto l'anno. La società è stata messa in sicurezza. Spero che da oggi in poi l'argomento principale sia il campo”.

LA TERNANA COSTA CARA
Abbiamo imparato, anche se già lo sapevamo, che la Ternana costa cara. A detta di D’Alessandro “quanto una società di Serie B, ma noi ci troviamo oggi in Serie C”. Per questo il presidente ha spiegato che “in questo momento storico della Ternana viene meno la carica del direttore generale perché la ricoprirò io in prima persona”. L’amministratore unico ha poi chiarito un aspetto legato a possibili altre cordate o imprenditori interessati al club: “Quando sono arrivato, per quanto ne so io, non c'era nessuno dietro la porta”. 

LA TERNANA E’ DI STEFANO D’ALESSANDRO
Abbiamo imparato che la Ternana è di Stefano D’Alessandro. Stop. Lo ha chiarito lui stesso spiegando che: “La Ternana l'ho acquistata io rilevando le quote della holding proprietaria della Ternana. Non c'è nessun altro”. Almeno in questo momento anche perché D’Alessandro ha aperto la porta alla famiglia: “Mio fratello? Vedo se riesco a convincerlo. Sarebbe una risorsa importante sotto tutti i punti di vista”. A proposito, il fratello era seduto tra i giornalisti nella sala stampa del Libero Liberati. Però nel corso della conferenza D’Alessandro quando ha parlato della proprietà della Ternana ha usato sia l’io che il noi. Forse pensa di avere già in tasca il si del fratello.

STADIO-CLINICA E TERNANELLO
Abbiamo imparato che a Stefano D’Alessandro interessa, eccome, il progetto stadio-clinica. Non a caso il nuovo proprietario della Ternana Calcio ha dato mandato allo studio Vinti e Associati di verificare tutta la documentazione e presentargli un resoconto dettagliato così da poter avere un quadro il più possibile chiaro. Soltanto dopo potrà sedersi intorno al tavolo insieme al Sindaco Bandecchi. Per quanto riguarda invece il progetto del centro sportivo ha lasciato aperto la porta all’idea di realizzare “la casa della Ternana”. Soprattutto per il settore giovanile “oggi sparso in giro per il territorio”.