La Top 11 del Girone B di Serie C: tra Baldini, Abate e Gallo si inserisce Stellone

E’ andata in archivio la 19^ giornata nel Girone B di Serie C. Questi i risultati:
Pineto - Rimini 1-1
Legnago Salus - Ascoli 0-1
Sestri Levante-Carpi 1-3

Campobasso - Pescara 2-2
Pontedera - Perugia 2-1
Ternana - Virtus Entella 1-1
Torres - Lucchese 0-0
Vis Pesaro - Milan Futuro 2-1
Arezzo-Pianese 4-2
Gubbio-SPAL 0-1

Di seguito la TOP 11 di TuttoMercatoWeb.com che opta per il 4-2-4:

Palmisani (Lucchese): super partita sul campo della Torres nella giornata all'insegna dei pareggi per le grandi. Al "Sanna" finisce 0-0 e gran parte del merito è proprio del portiere, fantastico nel finale su Mercadante che aveva colpito di testa a botta sicura e da distanza ravvicinata. Riflessi felini.
Arena (Spal): terzo tempo stile basket e pallone alle spalle dell'incolpevole Venturi su assist perfetto da parte di D'Orazio. Sul finire del primo tempo compie un salvataggio strepitoso su Tommasini consentendo alla sua squadra di tornare negli spogliatoi in vantaggio. Resta negli spogliatoi per un problema fisico, non a caso la Spal inizia a soffrire dopo la sua uscita dal campo.
Mercadante (Torres): super partita per il difensore rossoblu, un gigante al centro della retroguardia capace di respingere al mittente tutti i tentativi di una Lucchese propositiva, ma che nulla ha potuto contro un giocatore di spessore assoluto per la categoria. Bravissimo in marcatura su Costantino e nei raddoppi di marcatura su Saporiti, nel finale va addirittura vicino al gol della vittoria ma Palmisani è decisivo
Fazzi (Lucchese): sarà pur vero che il palo ha graziato i toscani e che, nel finale, è stato necessario un miracolo del portiere per evitare la sconfitta. Tuttavia la Torres, statistiche alla mano, è entrata pochissimo nell'area di rigore avversaria e questo è un merito indiscutibile della retroguardia rossonera. Lui è stato il migliore, bravo in particolare su Scotto e Varela.
Piermarini (Ascoli): la squadra di Di Carlo ottiene la quarta vittoria consecutiva e si allontana in modo importante dalle sabbie mobili di una classifica fino a un mese fa particolarmente preoccupante e che ora autorizza ad alzare l'asticella. Ottima partita, a tratti va quasi a uomo su Bombagi e lo contiene egregiamente.
Puletto (Carpi): grande vittoria dei biancorossi sul campo del Sestri Levanti, un successo che migliora la media punti in trasferta e che nasce soprattutto dalla straordinaria partecipazione di tutti i centrocampisti alla fase offensiva. E' lui a siglare la rete dello 0-2 con un delizioso "scavetto" a scavalcare il portiere.
Aloi (Ternana): l'eroe che non ti aspetti, il calciatore che tiene le fere attaccate al primo posto in condominio col Pescara tenendo a distanza - seppur minima - l'Entella. Sfrutta a dovere un cross di Martella per segnare la rete dell'1-1 all'87' al netto di un'inferiorità numerica che rischiava di pesare tantissimo. Invece la squadra di Abate non molla mai e ha intenzione di alimentare il sogno promozione diretta. E il fatto che puntualmente segnino anche i subentranti è la fotografia di un percorso di crescita netto e costante.
Cannavò (Vis Pesaro): ennesima vittoria per la squadra di Roberto Stellone, cui definizione di "rivelazione" rischia di diventare riduttiva. Un girone d'andata super culminato col successo in zona Cesarini contro il Milan Futuro: Tavernaro salta due avversari e appoggia il pallone per l'attaccante che, senza nemmeno guardare la porta, la piazza all'incrocio facendo impazzire compagni, allenatore e tifosi.
Guiu (Entella): supera Vannucchi in velocità costringendo il portiere a commettere fallo da espulsione: episodio potenzialmente decisivo del super scontro diretto con la Ternana. Poco dopo è bravissimo a segnare con un tiro angolato e potente su assist di tacco di Casarotto.
Pattarello (Arezzo): Boer e Polidori se lo sogneranno anche la notte, visto che gli sbucava da tutte le parti senza nemmeno lasciare loro il tempo di prendere le necessarie contromisure. Entra nella storia dei calciatori che, in Lega Pro, sono riusciti a segnare quattro reti nella stessa partita affiancandosi a mostri sacri del calibro di Gilardino, Lucarelli, Vieri e Di Vaio. In categoria, invece, tra gli ultimi a riuscirci è stato Roberto Magliocco in Salernitana-Sambenedettese
Tommasini (Gubbio): è lui a regalare il primo punto della gestione Fontana con un tiro potentissimo al 95'. Un altro ko sarebbe stato pesantissimo da digerire, sia per la classifica e sia per il morale. Onore e merito al coraggio: era l'ultimo pallone della gara prima del triplice fischio.
Roberto Stellone (Vis Pesaro): che tra i tanti "litiganti" possa godere il tecnico che ha scritto la storia a Frosinone? Nel giorno in cui lui vince, tutte le big pareggiano e persino la vetta non appare poi così lontana. Solo un sogno?