Lucchese, mercoledì il possibile passaggio di quote. A chi? Forse imprenditori romani

Oggi la notizia del deferimento "per non aver provveduto, entro il termine del 17 febbraio 2025, al pagamento degli emolumenti netti e degli incentivi all’esodo dovuti ai tesserati, ai dipendenti e ai collaboratori addetti al settore sportivo con contratti ratificati dalla competente Lega, relativi alle mensilità del trimestre novembre - dicembre 2024 e gennaio 2025", mercoledì, forse, il nuovo passaggio societario. Almeno stando a quanto si legge su Il Tirreno-Lucca. Sembra quindi una settimana movimentata per la Lucchese.

Come riporta il prima citato quotidiano, entro le prossime 72 ore dovrebbe palesarsi il gruppo di imprenditori romani, già attivi nel calcio tra l'Italia e la Spagna, che pare aver ottenuto il consenso per rilevare la società da Stefano Sampietro, che a oggi detiene il 100% delle quote del club, per altro pagate solo 1640 euro (non c'è nessun errore di battitura nella trascrizione del numero), che si trovano all'interno della Sanbabila srl. Sfumata quindi la trattativa con Giuseppe Pistilli, titolare di otto tra forni e panifici tra Umbria e Lazio, ecco la virata decisiva sull'altro acquirente, suggerito per altro da Dg Riccardo Veli; accordo in dirittura d'arrivo.

Saranno quindi giorni di attesa, che sveleranno poi tutto questo mistero che sta circondando i colori rossoneri. Con la società che va in una direzione, e il campo, almeno per ora, in un'altra. La squadra ha dimostrato di esserci.