Gol e assist: alla Vibonese esplode Ngom. Il terzino che la Folgore ha scoperto attaccante
Poche presenze e poco spazio sotto la gestione di Gaetano D'Agostino, poi la veloce svolta sotto la gestione Nevio Orlandi: a Vibo Valentia è esploso Mamadou Ngom, attaccante classe 2000, che alla Vibonese, al netto dei risultati della squadra, è salito alla ribalta delle cronache.
La truppa rossoblù non decolla, è ultima nel Girone C di Serie C, ma il giocatore, dotato di forza fisica, qualità e senso della posizione, sta brillando: due gol e un assist nelle due scorse partite contro Latina e Juve Stabia. Gol, per altro, di pregevole fattura: prima un destro dalla distanza, poi un missile terra-aria sempre da posizione non ravvicinata.
Ngom è reduce da 5 anni in Serie D alla Folgore Caratese e alle spalle ha una storia particolare. Il primo a credere in lui è stato il suo procuratore, Francesco Salerno, poi la truppa lombarda, che lo ha prelevato a parametro zero dal Milan, quando aveva 15 anni e giocava come terzino destro. Un ruolo che al ragazzo stava stretto, e che la società non riteneva idoneo per lui: la Folgore, infatti, lo prese per fare la punta.
Avendo poi ragione, con i fatti. Schierato inizialmente come quinto di centrocampo, lo scorso anno si è effettivamente ritrovato in attacco, e la scommessa è stata vinta: 10 reti e salto in Serie C, con il placet della società di Carate che ha pure rinunciato a qualche soldo per cederlo facendo comunque una bella plusvalenza.
C'è chi lo reputa anche più forte di Junior Messias, che alla fine al Milan ci è arrivato. Ora, il futuro di Ngom passa tutto dalle sue mani. O meglio, dai suoi piedi.