Corda scuote l'Alessandria: "Adesso i giocatori non hanno più alibi, basta chiacchiere"
Ninni Corda, nuovo direttore dell'area tecnica dell'Alessandria ha esortato la squadra a reagire attraverso i microfoni di Radio Gold: "I giocatori si sono cullati troppo con degli alibi che, ora, sono finiti. Affronteremo quattro gare in due settimane e bisogna fare punti, non chiacchiere. Questa squadra ha qualità ma tutti devono prendersi le responsabilità. Mi aspetto qualcosa in più dagli esperti: ci sono giocatori che potrebbero militare in B e devono essere in grado di supportare i giovani. Penso a Ciancio, Liverani, Gentile, Nunzella, Nichetti, Mastalli e Rota. Nuovi acquisti? Entro tre giorni speriamo di formalizzare un attaccante e potrebbe arrivare qualche altro giocatore".
Corda torna sul deferimento della Procura Federale rimediato ai tempi del Seregno per condotte antisportive e minatorie nei confronti dei calciatori: "Mi hanno accusato di cose esagerate. Ho lasciato il Seregno al settimo posto, poi sono retrocessi e ora stanno fallendo come avevo detto un anno e mezzo fa. La Procura parla di una sorta di palla a mano condotta con le regole del calcio fiorentino in cui era lecito il ricorso alla violenza? Il calcio storico fiorentino è uno sport nazionale riconosciuto dal CONI. In 30 anni di carriera ho consigliato agli allenatori di dedicare dieci minuti a seduta a questa pratica e ha portato solo vantaggi, nessuno è mai morto. Se sarà riproposto ad Alessandria? Banchini può fare quello che vuole, a Como l'ha adottato, ora ha scelto altre tipologie di allenamento".