Che caos a Trapani: fra esoneri, mercato rivoluzionario e la suggestione Balotelli
Il Trapani è uno dei grandi protagonisti della scena calcistica di questo gennaio. Vuoi per un mercato che ha rivoluzionato, e continuerà a farlo, la rosa costruita in estate, vuoi per l’esonero del vulcanico Eziolino Capuano - primo a sedere su tre panchine in una stagione e anche primo nell’essere esonerato in tutte e tre le occasioni – vuoi per l’altrettanto vulcanico presidente Valerio Antonini sempre più protagonista sui social dove aggiorna passo passo le mosse del suo club, anticipa gli acquisti e fa chiarezza sull’esonero senza filtri e spesso scambiando battute con chi lo segue e commenta i suoi post.
La notizia del giorno in casa siciliana è, come detto, l’esonero di Capuano che chiude come peggio non poteva la sua breve parentesi – otto presenze in cui ha tenuto una media di 1,5 punti – viste le accuse nei suoi confronti che si leggono sia nel comunicato dell’esonero che poi nel post del numero uno granata. Esonero arrivato ‘a seguito delle irriguardose condotte e delle gravi offese rivolte all’intero gruppo squadra, che ha chiesto all’unanimità l’esonero del tecnico granata’ con Antonini che su X rincara la dose: “Mai sentito in vita mia ed in poche settimane quello che mi hanno raccontato in questi ultimi giorni giocatori ed intero staff. Capuano ha distrutto lo spogliatoio insultando a più riprese svariati giocatori con epiteti che in vita mia non avevo mai sentito”.
Il numero uno del club siciliano però, fra la cessione di Facundo Lescano all’Avellino e l’arrivo di un misterioso attaccante dai Paesi Bassi, è tornato alla carica per Mario Balotelli invitandolo a scegliere Trapani dove sarebbe trattato come un re.