Caso scommesse, 9 mesi di squalifica per Forte. L'attaccante: "Presenterò ricorso"
La sentenza era attesa nella giornata di ieri, e non ha tardato ad arrivare: in merito al caso scommesse scoppiato lo scorso dicembre, il Tribunale Federale Nazionale–Sezione Disciplinare ha squalificato i calciatori Christian Diego Pastina per due anni (con 15mila euro di ammenda) e Francesco Forte per nove mesi (con 6mila euro di ammenda). Prosciolti, invece, i calciatori Gaetano Letizia ed Enrico Brignola.
Il caso scoppiò lo scorso 30 novembre, quando intorno alle 7:20 del mattino, la Guardia di Finanza perquisì la casa del citato Pastina, sequestrando i suoi dispositivi digitali con l'accusa di aver scommesso su piattaforme legali e illegali (anche tramite prestanomi): provvedimento scattato per la violazione dell'articolo 4 della legge 401 del 1989, che impedisce agli sportivi di scommettere sulla disciplina che praticano. Il difensore del Benevento si dichiarò estraneo alla vicenda, sostenendo che il conto gioco a lui riferibile era nella disponibilità dell'ex compagno di squadra Letizia, appunto coinvolto con gli altri prima citati e con due persone non inerenti al mondo del calcio.
E attraverso il proprio profilo Instagram, Francesco Forte, attualmente all'Ascoli, ha voluto precisare quanto segue: "Dopo un anno di silenzio in merito al caso mediatico e federale che si è svolto intorno al mio nome ci tengo, pubblicamente, a precisare quanto segue: ritengo la sanzione odierna irrogata dal Tribunale Federale Nazionale pari a 9 mesi di squalifica illegittima per evidente violazione dei principi di ragionevolezza e proporzionalità, tanto da essere superiore alle richieste della stessa Procura Federale (la quale richiedeva sei mesi di squalifica oltre a sei mesi di sanzioni alternative come servizi sociali).
Pertanto non appena saranno rese note le motivazioni manifesto già a partire da oggi la mia volontà di presentare appello innanzi alla Corte Federale di Appello, con la speranza di poter confidare in una giustizia equa e proporzionale".