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tmw / serie c / Girone C
Dg Picerno: "Gallo e Murano? Sostituti hanno alzato ancora di più qualità"TUTTO mercato WEB
Vincenzo Greco
lunedì 9 settembre 2024, 21:45Girone C
di Valeria Debbia
per Tuttoc.com

Dg Picerno: "Gallo e Murano? Sostituti hanno alzato ancora di più qualità"

"Mister Emilio Longo? È nato un rapporto di amicizia e stima, che però è stata minata quando ha manifestato la volontà di non rimanere qui"

A tutto Greco: il mercato, il progetto AZ Picerno e la voglia di continuare a stupire nelle parole affidate ai canali ufficiali del club da parte del direttore generale Vincenzo Greco.

"È stato un calciomercato complicato rispetto agli altri anni, è stato bloccato e lungo come al solito, non ci sono state operazioni importanti durante i due mesi ma la maggior parte si è conclusa negli ultimi giorni. Questa formula andrebbe rivista: non serve averlo aperto per così tanto tempo e, soprattutto, durante le gare ufficiali. È un dramma per allenatori e addetti ai lavori gestire i calciatori durante il mercato aperto. Come me sono d'accordo tanti colleghi: non serve sia così lungo. Per noi, come Picerno, è stato un lavoro duro, a seguito del bel campionato abbiamo avuto tante offerte per i nostri giocatori più importanti: alcune si sono concretizzate altre no perché non ci sono state le condizioni ideali affinché si concludessero". 

"A seguito delle partenze di Gallo e Murano, dovevamo completare la rosa con l'arrivo di giocatori che andassero a sostituirli degnamente. Abbiamo alzato ancora di più la qualità. Sono arrivati giocatori che conoscono bene la categoria e possono dare un apporto importante a questo nostro progetto tecnico. Nella nostra rosa non ci sono primedonne, sono tutti allo stesso livello, abbiamo messo a disposizione di mister Tomei una rosa competitiva, anzi ha qualcosa in più rispetto all'anno scorso, abbiamo doppi giocatori e addirittura tripli in alcuni ruoli. Il nostro obiettivo primario è comunque il raggiungimento della salvezza e dopo punteremo ad altri obiettivi".

"Maiorino? Per noi è un nuovo acquisto visto che l'anno scorso l'abbiamo visto poco in campo, anche se in quelle poche volte abbiamo portato a casa punti importanti. È stato gestito male l'anno scorso sia dallo staff sanitario sia dallo staff tecnico. Quest'anno abbiamo fatto un percorso differente e sembra che questo percorso abbia portato ad ottenere ottimi risultati. Siamo contenti di averlo riabbracciato. È importante per questa categoria e può dare un grande contributo".

"Noi cerchiamo di fare il meglio per quelle che sono le nostre competenze e abbiamo dimostrato di averne di importanti. Il Picerno, grazie al nostro lavoro, ha realizzato plusvalenze importanti, come quella di Kouda che ha firmato per una società di Serie A (il Parma, ndr). Io avevo pronosticato che ci sarebbe arrivato. Oltre a lui, anche quelle di Gallo e di Murano. In questa rosa ci sono altri giocatori importanti, cui abbiamo dato possibilità importanti per mostrare le loro qualità, come Pagliai, Santarcangelo e Summa. Sono arrivati nuovi under di cui sentiremo parlare, ma li dobbiamo aspettare e dobbiamo avere pazienza. Gallo è stato ceduto a titolo oneroso e così Murano: ci onoriamo di averli avuti con noi, loro - quasi scartati da altre società - con noi hanno potuto dimostrare il loro valore. Ho cercato di trattenerli, ma quando ho registrato la loro volontà di andare via per confrontarsi con piazze più importanti, abbiamo lavorato per trovare loro una sistemazione: dovevamo cederli e realizzare qualcosa a livello economico".

"Sono orgoglioso di aver individuato questi giocatori nelle passate stagioni, mi è dispiaciuto siano voluti andare via. Ma abbiamo lavorato per trovare loro sistemazione ed ottenere plusvalenze e di questo sono fiero e orgoglioso. Li abbiamo sostituiti degnamente, alzando la qualità: Franco ha grande esperienza, ha qualità importantissime e sono fiero ed onorato di averlo portato nella nostra rosa. Non farà rimpiangere Gallo. Volpicelli e Bernardotto sono arrivati per sostituire Murano: Volpicelli lo ha già dimostrato, aspettiamo Bernardotto che deve risolvere un piccolo problema fisico".

"Come ci siamo lasciati con mister Emilio Longo? C'è ancora tanto dispiacere da parte mia. Gli ho dato la possibilità di confrontarsi con questa categoria, ho creduto in lui, gli ho dato questa opportunità e l'ho aiutato nei momenti di difficoltà, abbiamo fatto un percorso insieme. È nato un rapporto di amicizia e stima, che però è stata minata quando ha manifestato la volontà di non rimanere a Picerno. Gli avevo chiesto di continuare ancora per un anno il percorso insieme, visto il contratto. Ma lui ha voluto andare via e questo mi è dispiaciuto perché io gli sono stato vicino nei momenti di difficoltà e non sono stato ripagato nel mio momento di difficoltà. Me lo ha comunicato il 17 maggio e lì ho dovuto rimboccarmi le maniche: sono stati giorni difficili. Non era facile individuare un allenatore e programmare. Mi è dispiaciuto a livello umano: pensavo di ricevere qualcosa di diverso. Ma in Tomei abbiamo individuato un grande sostituto: sta dimostrando sul campo che è un tecnico importante per la categoria. Raggiungeremo obiettivi importanti e ci toglieremo grandi soddisfazioni".

"Isola felice? Lavoriamo bene grazie alle nostre competenze, insieme con me ci sono collaboratori validissimi, partendo da Roberto Franzese fino all'ultimo. Noi mettiamo nelle condizioni il professionista di poter lavorare al meglio. Siamo una società modello a livello economico e gestionale, ma non lo dico io: lo dicono gli avversari e gli organi federali. Quando sento parlare di pressioni che non ci sono a Picerno, dico di no. Picerno è una piazza come tutte le altre. Il problema della pressione è un finto problema. Può essere un'arma a doppio taglio: si potrebbe venire qua a bivaccare, invece sfruttano tutti questa opportunità. Picerno è un'isola felice perché siamo stati bravi a creare un gruppo. Tutti coloro che arrivano, lo fanno in un contesto importante e dimostrano il loro valore. Questo fa parte delle nostre capacità".

"Picerno, per me, è passione: quella che ognuno di noi mette in campo per questa società, per dare soddisfazioni al nostro presidente e ai nostri tifosi sempre presenti, calorosi e sempre accoglienti. Picerno, per me, è orgoglio per il lavoro fatto e che faremo, per i risultati importanti ottenuti, abbiamo battuto sul campo squadre che hanno fatto la storia del calcio italiano, qualificandoci per tre anni consecutivi ai playoff. Picerno, per me, è un sogno e per nutrirlo ho bisogno dei miei collaboratori e a chiusura ringrazio ogni singolo collaboratore, in primis Roberto Franzese che è il mio braccio destro, la segretaria Alessandra Giordano che svolge un lavoro certosino, il nostro responsabile comunicazione che ci fa conoscere oltre i confini e tutti i singoli collaboratori che non cito perché rischierei di dimenticare qualcuno, dai magazzinieri, allo SLO, ai consulenti, tutti quanti: è grazie a loro se cresciamo ogni anno".