La Top 11 del Girone B di Serie C: Ianesi decide uno scontro diretto fondamentale

E’ andata in archivio la 22^ giornata nel Girone B di Serie C. Questi i risultati:
Lucchese- SPAL 2-3
Perugia-Carpi 1-0
Pescara-Rimini 0-0
Sestri Levante-Pontedera 0-1
Ternana-Gubbio 2-1
Milan Futuro-Torres 1-5
Ascoli-Virtus Entella 0-1
Campobasso-Pianese 0-2
Arezzo-Pineto 1-2

Vis Pesaro-Legnago Salus 3-0

Di seguito la TOP 11 di TuttoMercatoWeb.com che opta per il 4-3-3:

Tantalocchia (Pontedera): ancora una volta protagonista della nostra rubrica, non potrebbe essere altrimenti perchè la parata sul tiro a botta sicura di Rosetti può cambiare definitivamente la stagione dei granata toscani. Riflessi eccellenti e un costante dialogo con i compagni della difesa.
Palomba (Vis Pesaro): Stellone, in carriera, non ha mai avuto problemi a gettare nella mischia calciatori molto giovani. "Perchè la carta d'identità non mi interessa, io dò spazio ai giocatori bravi". Lui, ad appena 21 anni, conferma che si può reggere un intero reparto se si ha la testa giusta. Non sbaglia un solo intervento e impreziosisce una prova super con il gol del 2-0.
Bellodi (Rimini): è vero che il Pescara non attraversa il suo momento migliore e che per due volte i legni hanno graziato la difesa ospite, ma uscire indenni dall'Adriatico senza subire gol è sempre un enorme merito. Lui è stato il migliore in campo: un gigante nel gioco aereo e un'ombra per Cangiano.
Pierozzi (Pescara): non è tutto da buttare in casa abruzzese, in fondo ha ragione Baldini quando dice che la squadra sta facendo progressi dopo un mese di dicembre contraddistinto da una leggera e fisiologica involuzione. Il terzino ex Cesena è quasi un esterno offensivo aggiunto per quanto spinge, da un suo cross stava per nascere il gol vittoria ma il palo ha detto di no a Vergani.
Lisi (Perugia): conquista con caparbietà un calcio di rigore, trasformandolo poi con freddezza in un momento già molto delicato della stagione. Che giochi terzino o esterno nel 3-5-2 cambia poco: è sempre uno dei migliori in campo e un jolly del quale nessun allenatore può fare a meno.
Brentan (Torres): molti addetti ai lavori ritengono il Milan Futuro una formazione attrezzatissima dalla cintola in su, con qualche problemino in difesa. L'1-5 contro i sardi avvalora questa tesi, visto che non c'è stata mai storia dal primo al novantesimo. Alla sagra del gol partecipa anche il centrocampista, bravo a ribadire in rete dopo aver colpito il palo con un tiro angolatissimo.
Odjer (Pianese): ai tempi della Salernitana si pensava fosse destinato a giocare stabilmente in A, al punto che Lotito lo riscattò dal Catania per oltre un milione e mezzo di euro. Poi una costante involuzione, del tutto inspiegabile. Tuttavia in Lega Pro, se sta bene, è un valore aggiunto. Lo conferma segnando un bellissimo gol a Campobasso.
Bariti (Entella): i biancazzurri sono onesti quando ammettono, nel post partita, di aver sofferto tantissimo contro un Ascoli mai così coriaceo e combattivo. Per vincere, però, bisogna buttarla dentro e la formazione di Gallo mostra il classico cinismo da big sbloccandola su palla inattiva. Schema eseguito perfettamente, chirurgico il suo tiro da media distanza.
Fischnaller (Torres): il terzo posto in classifica alimenta nuovamente il sogno promozione diretta e conferma che, ormai, parlare di sorpresa sarebbe un affronto verso chi, da un biennio, propone un calcio interessantissimo e moderno. La sblocca lui, bravo a scattare sul filo del fuorigioco e a battere il portiere con freddezza.
Cicerelli (Ternana): record su record per l'ex attaccante della Salernitana, uno che meriterebbe categorie superiori e che vuol riprendersi la B da protagonista con la maglia delle fere. Altro gol, altro assist, altra partita da pendolino a tutta fascia. A nulla sono valsi i costanti raddoppi di marcatura da parte dei difensori del Gubbio.
Ianesi (Pontedera): con Menichini ha arretrato leggermente il suo raggio d'azione, accentrandosi rispetto a quanto accadeva per buona parte del girone d'andata. In questo modo viene sfruttata in pieno la sua capacità di saltare l'uomo e di calciare in porta dalla distanza. Con una giocata delle sue sblocca lo 0-0 e indirizza sul binario giusto uno scontro diretto che vale più dei tre punti aggiunti alla classifica.
Alfonso Greco (Torres): fa bene a ricordare, nei rari momenti di difficoltà, quanto stia regalando al calcio di serie C una squadra che meriterebbe maggior risalto a livello nazionale. L'1-5 sul campo del Milan Futuro consente di agganciare il terzo posto e di dare continuità alla vittoria col Pescara.