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tmw / serie c / Girone C
Altamura, Di Donato: "Ciò che è successo quest’anno non deve più accadere"
lunedì 31 marzo 2025, 22:50Girone C
di Valeria Debbia
per Tuttoc.com

Altamura, Di Donato: "Ciò che è successo quest’anno non deve più accadere"

Secondo ko di fila per il Team Altamura, che sabato è caduto sotto i colpi del Messina in una gara decisa già al primo minuto della ripresa. In sala stampa il tecnico biancorosso Daniele Di Donato pensa subito ai padroni di casa, come raccolto proprio da MessinaSportiva: “Faccio innanzitutto i complimenti al Messina. Onore ai ragazzi che nelle difficoltà stanno venendo fuori. Ho visto un gruppo coeso e compatto che insieme al mister sta facendo qualcosa di straordinario. Auguro loro di raggiungere quello che sarebbe un obiettivo storico e importante per la situazione che stanno vivendo”. 

Di Donato ha però da rimproverare ai suoi qualche errore di troppo: “Le partite si decidono sugli episodi. Siamo partiti bene, nei primi 30′ abbiamo costruito tanto. La differenza l’ha fatta l’atteggiamento che nelle ultime due gare ci è mancato. Non siamo stati cattivi, ma ci siamo forse sentiti belli e bravi vedendo il cammino grandioso fatto fino a questo momento, invece dobbiamo essere consapevoli dei nostri limiti, quando viene meno quell’intensità facciamo fatica. L’episodio ti va contro perché non lo vai a cercare, quando sbagli tanto vuol dire che non sei attento, né lucido e aggressivo, c’è qualcosa che non torna, basti vedere che a Potenza abbiamo concluso sotto 3-0 il primo tempo e oggi 2-0″.

“A prescindere dal rigore sbagliato da Leonetti – ha proseguito – e sul 2-1 poteva anche cambiare la partita, ma come siamo rientrati nel secondo tempo non può essere accettato. Nell’intervallo ci eravamo detti di essere più aggressivi e con un atteggiamento diverso, ma pronti via, dopo venti secondi, su un fallo laterale, abbiamo subito il terzo gol. In questo modo diventa più complicato contro una squadra che ha voluto a tutti i costi la vittoria. Si sono sacrificati tutti, basta vedere Crimi che sembra un giovanotto, lui è l’emblema di questo Messina che non vuole mollare e resta aggrappato. Spero con tutto il cuore che possa fare qualcosa di straordinario, io alla Sicilia resto molto legato, augurando tempi migliori per la società”.

Infine, Di Donato ha espresso il suo giudizio su un campionato stravolto dalle esclusioni di Taranto e Turris e dalle penalizzazioni: “Quello che è successo quest’anno non deve più accadere, era già capitato con il Catania qualche stagione fa. Penso ci debbano essere controlli più severi per garantire ai ragazzi un campionato sereno, come a piazze importanti ed a tifosi che spendono soldi per affrontare trasferte onerose vedendo scomparire le proprie realtà durante la stagione. Bisogna essere più oculati nelle iscrizioni per consentire alle società di arrivare fino in fondo. Tra penalizzazioni e partite in meno il campionato può essere falsato, è stato un torneo duro, in cui molte squadre si sono ritrovate invischiate in determinate situazioni per l’esclusione di due club. Spero il Messina non sia la terza, questi ragazzi meritano veramente un grande encomio e gli auguro di raggiungere quello che stanno costruendo in una piazza che gli sta vicino, ma su questo non avevo dubbi conoscendo il blasone del Messina”.