Spezia-Ternana 2-2, le pagelle: Falletti è l'uomo in più. Capuano salva Alvini?

Risultato finale: Spezia-Ternana 2-2

SPEZIA
Dragowski 6,5 - Esente da colpe sulle due reti della Ternana, compie un ottimo intervento nel finale di partita su Favasuli dando così il via alla rimonta bianconera.

Amian 5 - Tanti, troppi problemi in fase difensiva per la squadra di Alvini, apparsa piuttosto vulnerabile soprattutto sulle palle inattive. Il francese non riesce a far valere la sua esperienza.

Muhl 5 - Vale lo stesso giudizio espresso per Amian. Da rivedere sui calci d'angolo.

Bertola 6 - Risolve una mischia furibonda in area piccola al 36' regalando allo Spezia il gol del momentaneo 1-1. In fase difensiva, la sua partita è molto simile a quella dei compagni di reparto. Dall'81' Verde s.v.

Candelari 5,5 - Prestazione discreta, ma manca qualcosa per centrare il traguardo della sufficienza. Dal 61' Cipot 6 - Non ha modo di mettersi granché in mostra nell'ultimo spezzone di gara.

Cassata 5,5 - Si limita a portare a termine il compito richiesto da Alvini: commette alcune sbavature nel corso dei novanta minuti.

S. Esposito 5,5 - Dopo un primo tempo abbastanza in ombra, prova ad accendersi in avvio di ripresa con un calcio di punizione dal limite: manda il pallone fuori di poco. Non si esprime su buoni livelli con continuità.

Reca 5 - Spesso in spinta sulla corsia di sua competenza, ma gran parte dei traversoni risultano imprecisi e leggibili per gli avversari. Sbaglia tutto in marcatura su Diakité nell'azione dell'1-2. Dal 73' Krollis 6 - Impossibile da giudicare la sua prestazione visti i pochissimi palloni toccati in venti minuti, recupero compreso.

Kouda 5 - Acerbo sulla trequarti, non riesce a creare il corretto collegamento tra il centrocampo bianconero e i due riferimenti più avanzati. Meglio nel secondo tempo rispetto al primo, ma non può bastare. Dall'81' Moro s.v.

F. Esposito 6 - Uno dei pochi a provarci. Si procura almeno quattro occasioni da gol, due per tempo, ma non riesce a sfruttarle: prosegue il suo digiuno realizzativo, con l'ultimo gol segnato il 23 ottobre scorso a Palermo.

Antonucci 5 - Un solo spunto poco prima del 45' e nulla di più. Avrebbe le qualità per fare una partita di tutt'altro tenore. Dal 61' Elia 6 - Non dà alla squadra lo scossone sperato da Alvini, ma quantomeno mette maggiore freschezza alla manovra dei ligure.

Massimiliano Alvini 5 - Senza fare troppi giri di parole, col pareggio odierno rischia di essersi conclusa l'avventura in panchina del tecnico toscano. Più volte contestato dal pubblico durante il match del "Picco", evita la sconfitta soltanto grazie ad un autogol in pieno recupero: il punto non è sufficiente per uscire dalle difficoltà. Non c'è luce in fondo al tunnel.

TERNANA
Iannarilli 6 - Tra i pali fa, come sempre, il suo dovere, trovando anche alcuni interventi degni di nota (si veda, su tutte, la parata su Kouda al 78'). Nell'azione del 2-2, è molto bravo a neutralizzare la conclusione da fuori area di Verde, ma si ritrova poi impossibilitato ad evitare l'autogol di Capuano.

Diakité 6,5 - Con un gran gol di testa su palla inattiva regala alla Ternana il gol dell'1-2: illude i rossoverdi perché, quando ormai sembrava fatta per la conquista dei tre punti, lo Spezia rimette le cose a posto con un'autorete.

Capuano 5 - Non riesce ad allontanare un cross basso di Moro e finisce addirittura per beffare il proprio portiere Iannarilli, regalando allo Spezia la marcatura del pareggio nel finale: il suo è un errore davvero pesante.

Lucchesi 6,5 - Buona prestazione in fase difensiva. Tiene a bada gli attaccanti avversari con grande personalità.

Casasola 6,5 - Autore del gol che sblocca la contesa, sulla fascia destra dà vita ad un acceso duello con Reca. Dal 73' Favasuli 5 - Al minuto 87 si ritrova tutto solo davanti a Dragowski ma fallisce l'appuntamento con quello che, con tutta probabilità, sarebbe stato il gol-vittoria della Ternana: bravo il portiere nell'intervento, ma sarebbe servita maggior convinzione a due passi dalla porta.

Labojko 5,5 - Tantissimi alti e bassi nel corso della gara per l'ex Brescia, che non riesce in alcun modo ad incidere positivamente sulla gara. Dal 72' Luperini 6 - Entra con il piglio giusto, andando anche vicino al gol con un colpo di testa su punizione battuta da Viviani.

Pyyhtia 5 - Prova decisamente anonima da parte del finlandese, che non dà mai la sensazione di essere all'interno della partita. Dal 60' De Boer 6 - Ha un buon impatto sulla sfida. Si fa trovare pronto nella mezz'ora finale.

Corrado 5 - Mai realmente brillante sulla sinistra, fascia in cui s'invola con il contagocce. Ha disputato partite certamente migliori. Dal 77' Celli s.v.

Falletti 7 - L'uomo chiave di questa Ternana. Fa tutto nel modo corretto, risultando determinante con le sue giocate sia nel primo che nel secondo gol delle "Fere". Trascinatore vero.

Favilli 6,5 - Gran sacrificio per novanta minuti, si vede soprattutto nei primi 45' ma anche nella ripresa è molto importante il suo lavoro in entrambe le fasi.

Raimondo 6 - Bene nel primo tempo, più spento nel secondo. Ce la mette tutta per non sfigurare. Dal 72' Viviani 6,5 - Uno dei giocatori più esperti nelle fila degli umbri, è sicuramente una pedina molto importante a gara in corso per mister Breda. Dà una svolta alla squadra.

Roberto Breda 6 - La vittoria sfuma soltanto nel finale, ma è positivo il nuovo esordio del tecnico veneto sulla panchina della Ternana a sette anni dall'ultima apparizione nella stagione 2015/16. Con questo pareggio, la situazione di classifica resta assai critica, ma quantomeno s'interrompe la striscia di tre ko consecutivi: raggiungere l'obiettivo è ancora possibile.