Serie B, Sassuolo-Mantova: un match che promette scintille
Domenica 3 novembre, alle ore 17.15, il Mapei Stadium - Città del Tricolore ospiterà la sfida tra Sassuolo e Mantova, valida per la dodicesima giornata del campionato di Serie B. Un match che promette scintille. Nei quattro precedenti in Serie B tra le due squadre, il Sassuolo non ha mai vinto: due pareggi e due vittorie per il Mantova. A dirigere l'incontro sarà l'arbitro Francesco Cosso della sezione di Reggio Calabria.
COME ARRIVA IL SASSUOLO - I neroverdi, reduci da un pareggio in trasferta contro la Juve Stabia (2-2), si presentano all'appuntamento con una striscia di sette risultati utili consecutivi (cinque vittorie e due pareggi). L'obiettivo è quello di prolungare il momento positivo e consolidare la propria posizione in classifica. Il tecnico Fabio Grosso, tuttavia, dovrà fare i conti con diverse assenze: Volpato è squalificato, mentre Lovato, Ghion, Moldovan e Doig sono infortunati. Incerta la presenza di Boloca. Tra i pali ci sarà Satalino. In difesa, possibili novità con Toljan e uno tra Paz e Pieragnolo. Al centro, Romagna farà coppia con Odenthal o Muharemovic. A centrocampo, Caligara potrebbe avere una chance, mentre in attacco si preannuncia il ritorno di Laurienté e Mulattieri. Ballottaggio aperto tra Pierini e Berardi per completare il tridente offensivo. Non è esclusa l'opzione 3-5-2. Il Sassuolo vanta il miglior attacco del campionato con 23 reti in 11 giornate.
COME ARRIVA IL MANTOVA - I virgiliani, guidati dall'ex Davide Possanzini, arrivano alla sfida con il Sassuolo dopo un periodo non brillante, con cinque turni senza vittoria. ll Mantova ha dimostrato carattere nell'ultima partita contro il Palermo, pur non riuscendo a concretizzare le occasioni create. La squadra, neopromossa in Serie B, punta a una posizione in metà classifica, ma dovrà invertire la rotta per raggiungere l'obiettivo. Possanzini dovrebbe schierare il consueto 4-2-3-1. In porta ci sarà Festa, mentre in difesa è ballottaggio tra Bani e Maggioni. Al centro, spazio per Redolfi e Brignani. A centrocampo, Artioli, altro ex della partita, dovrebbe essere il perno della squadra. In attacco, possibile tridente sulla trequarti formato da Aramu, Galuppini e Fiori, con Wieser e Mancuso in ballottaggio per il ruolo di punta centrale.