Serie B: Catanzaro Modena, al “Ceravolo” match per l’alta classifica

Le aquile per volare ancora, i canarini per stupire nonostante le assenze. Questo è Catanzaro-Modena, match valido per la dodicesima giornata di Serie B in cui si sfidano la terza e la quinta forza del campionato. La squadra di Vivarini vuole riprendere la marcia verso la vetta dopo la sconfitta del "Sinigaglia". Il Modena arriva in trasferta per centrare il terzo risultato utile consecutivo. Fuori dallo stadio Braglia gli emiliani hanno giocato cinque volte segnando in media un gol a partita. Tra le mura amiche i calabresi non hanno una difesa impenetrabile ma su cinque gare disputate sono nove i gol segnati dalla squadra di Vivarini. Un campanello d'allarme per il Modena che nelle ultime cinque partite ha subito sette dei nove gol totali incassati. Arbitro dell’incontro il signor Marco Di Bello della sezione di Brindisi.

Come arriva il Catanzaro
Nella mente il rigore di Verdi, nel cuore la voglia di riscatto. La sconfitta di Como per 1-0 non ha incrinato le certezze dei calabresi ma ha spinto i giallorossi a riflettere sui tanti errori commessi. “Abbiamo analizzato l’ultima partita e in alcune situazioni avremmo potuto fare meglio” ha detto Vivarini nella conferenza stampa della viglia. Nonostante la prova poco brillante di Como, il tecnico dei calabresi dovrebbe confermare davanti il tandem Iemmello Biasci. Per ritrovare il feeling con la vittoria servirà anche il miglior Vandeputte, tra i migliori nella sconfitta del Sinigaglia.

Come arriva il Modena
Tante assenze ma grande fiducia nei propri mezzi. Il Modena arriva al Ceravolo senza diversi titolari, ma come dichiarato da mister Bianco questa può essere “un’opportunità per quei ragazzi che hanno avuto meno spazio”.
Gli emiliani stanno disputando un gran campionato ma il tecnico dei canarini predica calma ed equilibrio, virtù fondamentali in una stagione lunghissima. Le scelte di formazione sono quasi obbligate con Bonfanti e Manconi in attacco. In difesa toccherà ai centrali Zaro e Riccio fermare il secondo attacco del campionato e blindare la porta difesa da Seculin.