Reggiana-Catanzaro 2-2, le pagelle: Gondo illude, Iemmello determinante
Risultato finale: Reggiana-Catanzaro 2-2
REGGIANA
Bardi 6,5 - Si fa trovare pronto quando chiamato in causa, soprattutto nella ripresa sulle occasioni costruite da Iemmello.
Lucchesi 6 - Partita ordinata senza particolari sbavature, la sua presenza dà sicurezza al reparto.
Rozzio 6,5 - Ottima prova da parte del capitano della Reggiana che gestisce il reparto con personalità. Nella ripresa si ferma per un infortunio in seguito all’intervento duro di Brighenti ed è costretto a lasciare il campo molto dolorante. Dal 70’ Fontanarosa 6 - Entra col piglio giusto per sostituire il compagno infortunato.
Meroni 6 - Ordinaria amministrazione, anche se tenere a bada uno come Gondo non è semplice.
Sersanti 6 - Spende tanto sulla fascia, garantendo le due fasi con continuità. Meno pericoloso e lucido in zona gol.
Ignacchiti 5,5 - Più in ombra rispetto ai compagni di reparto, non spicca per giocate particolari ma resta in campo fino alla fine.
Reinhart 5,5 - Lotta in mezzo al campo ma non brilla particolarmente. Partita di quantità ma non di grande qualità. Dal 58’ Stulac 6 - Prova a dare ordine in cabina di regia.
Portanova 7 - Un gol al volo di pregevole fattura che dimostra il suo status in questa categoria. Nel finale sfiora addirittura la rete del 3-2 per i suoi.
Marras 6 - Prestazione di corsa e sostanza ma senza particolari spunti. Dal 70’ Fiamozzi 6 - Entra in un momento difficile e delicato della partita.
Vergara 6,5- Molto presente nel corso della partita, con la sua velocità mette in difficoltà la retroguardia del Catanzaro. Suo l’assist per Gondo. Dall’80 Pettinari - s.v.
Gondo 7 - Tante buone iniziative, premiate dal gol del 2-0 nel primo tempo. Aggancio e acrobazia in area di rigore, colpo da attaccante di grande qualità. Dal 58’ Girma 5,5 - Non riesce sicuramente ad avere lo stesso impatto di Gondo ma prova ad allungare la squadra.
William Viali 6,5 - Ottimo l'approccio della sua squadra che si porta avanti di due gol, meno brava nella gestione del doppio vantaggio. Un aspetto sul quale l'allenatore dovrà necessariamente lavorare.
CATANZARO
Pigliacelli 6 - Incolpevole sui due splendidi gol della Reggiana, offre sempre una soluzione ai compagni anche con i piedi. Qualche intervento e tanta attenzione, anche se non basta.
Brighenti 6 - Prestazione ordinata e senza particolari sbavature. Tiene la posizione e fornisce equilibrio.
Scognamillo 6,5 - E’ suo l’intervento decisivo nel finale che disinnesca un contropiede molto pericoloso della Reggiana.
Bonini 6,5 - L’imbucata vincente per il gol di Iemmello gli vale un assist molto importante. Nel finale deve fare i conti con un cartellino giallo.
Compagnon 5,5 - Partita senza particolari spunti. A inizio ripresa si prende il cartellino giallo e viene sostituito poco dopo. Dal 55’ Brignola 6 - Il suo impatto sul match non è indimenticabile. Partita ordinata ma senza guizzi.
Koutsoupias 6 - Sfiora il gol nel secondo tempo ma viene fermato dal palo. Dall’87’ Coulibaly - s.v.
Pontisso 5,5 - Prima segna ma in fuorigioco, poi si divora un gol praticamente fatto che avrebbe rimesso in carreggiata il Catanzaro. Un errore che pesa tanto nella sua prestazione e nel risultato finale. Dal 71’ Buso - s.v.
Pompetti 7,5 - La sua prodezza dalla distanza riapre il match nel finale di primo tempo e accende il Catanzaro. Leader del centrocampo, tutti i palloni passano da lui.
D’Alessandro 6 - Prestazione vivace e di grande diligenza in entrambe le fasi. Dal 71’ Seck 6 - Entra bene in campo sacrificandosi come quinto e creando diversi grattacapi alla Reggiana.
Biasci 6 - Uno dei più pericolosi tra le file del Catanzaro. La traversa gli nega la gioia del gol. Dall’87’ Pittarello - s.v.
Iemmello 7 - Timido nel primo tempo, più incisivo nella ripresa dove sfiora il gol di testa e poi col sinistro. Prende solo le misure perché al 75’ realizza un gol dei suoi e riporta il match in parità.
Fabio Caserta 6,5 - La reazione della squadra calabrese può certamente far piacere al tecnico che però deve lavorare sull'approccio alle partite, un aspetto che spesso sta mancando in questa prima parte di stagione.