Palermo, Audero e la chiamata della Nazionale indonesiana: "È il momento giusto"

Nel corso della lunga intervista concessa a Goal Indonesia, Emil Audero, portiere del Palermo ha parlato della sua decisione di rispondere alla chiamata della Nazionale indonesiana:
"L'infanzia in Indonesia? Ho dei bellissimi ricordi. Io sono nato a Lombok, ho vissuto più o meno i primi nove mesi di vita lì. Ho dei ricordi di me veramente da piccolino e ovviamente sono ricordi più che positivi e perché appunto lì avevo non solo mio papà, ma anche tutti i miei zii e nonni. La Nazionale? Due anni fa Erick Thohir mi ha contattato tramite una videochiamata dove si è presentato e mi ha parlato della possibilità di giocare per l’Indonesia presentandomi il progetto. Adesso ho ritenuto fosse il momento e il periodo giusto, quindi ho accettato".
Sulle chance di qualificarsi al prossimo Mondiale in programma nell'estate 2026, poi, dice: "Penso che ci siano buone probabilità di raggiungere l’obiettivo. Non è un girone facile perché il Giappone è una squadra molto forte, così come le altre sono tutte squadre abbastanza organizzate".
Infine spazio al rapporto con l'altro indonesiano della Serie A, Jay Idzes del Venezia: "L’ho conosciuto quest’anno affrontando il Venezia e ho avuto poi la possibilità di scambiare due parole con lui. L’ho trovato disponibile, quindi è stato anche un fattore in più che mi ha permesso poi di prendere questa decisione".
