Frosinone-Pisa 0-0, le pagelle: Calabresi provvidenziale, Boloca in fiducia. Insigne va in tilt
Risultato finale: Frosinone-Pisa 0-0
FROSINONE
Turati 6 - Serata tranquilla, non deve fare molto per tenere la porta inviolata. Reattivo nelle uscite, non si fa sorprendere da Morutan.
Sampirisi 6,5 - Prestazione difensiva di livello ma non solo. Crea le premesse della prima vera occasione apparecchiando per Garritano.
Szyminski 6,5 - Deve sostituire un califfo come Lucioni, dal quale eredità posizione in campo e fascia di capitano. Non lo fa rimpiangere.
Ravanelli 6 - Da un paio di settimane è cambiato il suo partner difensivo, non il rendimento che rimane in linea con le partite precedenti.
Cotali 6 - Raddoppia costantemente la marcatura su Morutan prestando grande attenzione a non lasciare spazi da aggredire alle spalle. Dal 55' Frabotta 6 - Spinta ridotta al minimo sindacale.
Rohden 5,5 - Parte largo per inserirsi centralmente. La catena destra con Insigne funziona ma si perde al momento del dunque. Dal 55' Caso 6,5 - Sguscia subito via a Hermannsson, cerca sempre l'uno contro uno.
Mazzitelli 6 - Schermo davanti alla difesa, protegge il reparto e cerca di velocizzare la manovra giocandola di prima. A volte è impreciso.
Boloca 6,5 - Collabora con Mazzitelli da secondo play, smista palloni destreggiandosi con incredibile naturalezza. Si vede che è in fiducia.
Insigne 5 - L'uomo del momento, viene da tre gol nelle ultime quattro partite ma stavolta stecca. Si impappina cestinando la miglior azione costruita. Dal 75' Ciervo sv
Mulattieri 6 - Si muove sul filo del fuorigioco attaccando la profondità, la chance gli capita sulla testa ma Livieri gli nega la gioia del gol. Dal 70' Moro sv
Garritano 5,5 - Stoppato sul più bello da Calabresi quando stava già per esultare. Forse poteva metterci più cattiveria. Dal 55' Oyono 6 - Velocità fuori dal comune, la usa con parsimonia.
Fabio Grosso 6 - Ripropone la stessa formazione del Granillo perché evidentemente il turno infrasettimanale non ha lasciato scorie nelle gambe. Primo tempo ben giocato, nella ripresa affiora un po' di stanchezza e le idee diventano più annebbiate. Alla fine il pareggio non fa una piega.
PISA
Livieri 6,5 - Trova in Calabresi un angelo custode, mette le ali per deviare sopra la traversa con la punta delle dita l'incornata di Mulattieri.
Calabresi 7 - Il salvataggio sul tap-in a colpo sicuro di Garritano vale come un gol. Dopo accompagna puntualmente la manovra offensiva. Dall'86' Esteves sv
Hermannsson 6,5 - Difesa senza fronzoli, in marcatura concede davvero poco. Esteticamente non sarà il massimo ma è terribilmente efficace.
Barba 6,5 - Dominante in area, si appiccica come un francobollo a Mulattieri e gli nasconde la palla anticipandolo sistematicamente di testa.
Beruatto 6 - Soffre un po' in avvio, poi prende le misure. Trova il fondo con facilità ma i cross non arrivano quasi mai a destinazione.
Tourè 5,5 - Falcata invidiabile, scelte nell'ultimo passaggio non sempre condivisibili. Gestisce maluccio una ripartenza ignorando Tramoni. Dall'86' Ionita sv
Nagy 6,5 - Inappuntabile sul piano tattico, dirige le operazioni in mezzo scegliendo linee di passaggio semplici. Altra prova di spessore.
Marin 6 - Come al solito tanti palloni recuperati e un dinamismo indispensabile per non farsi mettere sotto dal palleggio del Frosinone. Dal 70' Mastinu sv
Morutan 6 - Torna dal primo minuto sulla trequarti col compito di creare superiorità numerica. Cresce nella ripresa sfiorando il gol olimpico.
M. Tramoni 5,5 - Tirato a lucido dopo un turno di riposo, prende il posto del fratellino ma non riesce a presentarsi mai nell'area avversaria. Daò 70' Sibilli sv
Gliozzi 5,5 - Preferito inizialmente a Torregrossa per la natura sporca della partita, sgomita per farsi largo fra Szyminski e Ravanelli. Dal 79' Torregrossa sv
Luca D'Angelo 6,5 - Cambia cinque uomini perché vuole gestire le energie e l'ampiezza della rosa glielo consente. Sull'onda lunga degli 11 risultati utili consecutivi se la gioca alla pari contro la squadra più forte del campionato e torna a casa con una prestazione che ne rafforza le ambizioni.