Cosenza-Reggiana 2-0, le pagelle: Tutino sbaglia e corregge, Forte alla Inzaghi. Male Gondo

Risultato finale: Cosenza-Reggiana 2-0

COSENZA
Micai 6 - Non ha paura di andare allo scontro con Antiste per salvare la porta. Gioca poi con una garza in bocca e per il resto della gara è poco impegnato.

Martino 6 - Dal suo lato la Reggiana arriva poco, partita non complicata per lui.

Meroni 6,5 - Sul pezzo fin dai primi minuti, intercetta tanti palloni, frapponendosi alle imbucate avversarie.

Venturi 6 - Nessuno svarione nella sua prestazione, in cui deve controllare Gondo e lo fa sempre bene.

D'Orazio 6 - Al rientro da titolare, come al solito va su e giù sulla fascia senza fermarsi mai, mettendoci il cuore, da capitano vero.

Calò 6 - Il miglior assist-man della Serie B oggi ha il mirino sporco. Tanti palloni giocati, anche se non è precisissimo.

Praszelik 6,5 - Corre tanto, con e senza il pallone. E' un fattore in mediana, pare il più fresco di tutti su ogni pallone. Dall'86' Zuccon s.v.

Mazzocchi 6,5 - Sulla carta è una punta centrale, gioca da esterno offensivo e dimostra ottimi progressi nei movimenti in fase di non possesso. Nella ripresa cresce anche nella produzione, sfiorando il gol. Dal 70' Marras s.v.

Voca 7 - Nuovo ruolo cucitogli alla perfezione da Caserta, lui ripaga la scelta dell'allenatore con un bel gol in girata, il primo al San Vito-Marulla. Dal 76' Florenzi 6,5 - Guadagna il calcio di rigore con un gran numero su Kabashi.

Tutino 7 - Un controllo sbagliato diventa un assist, uno dal coefficiente di difficoltà altissimo quasi vale il 2-0. In un modo o nell'altro c'è sempre nelle azioni importanti. Chiude la partita col 2-0, sbagliando il rigore ma correggendosi subito gol. Non segnava da agosto, si risblocca: sono tre in campionato.

Forte 6,5 - Galleggia costantemente sulla linea del fuorigioco, un po' alla Inzaghi, e trova puntualmente lo spazio tra i due centrali, come in occasione dell'1-0 che nasce proprio da un suo movimento. Dall'86' Zilli s.v.

Fabio Caserta 7 - Ritrova la vittoria grazie a un ottimo approccio alla partita. Il Cosenza domina nel primo tempo e concede solo le briciole alla Reggiana. Nella ripresa soffre anche un po', ma senza mai rischiare davvero il pareggio.

REGGIANA
Bardi 6,5 - Esente da colpe sul primo gol, anzi è bravo a parare il primo tiro di Forte. Prende anche il calcio di rigore, ma deve arrendersi alla ribattuta. Il migliore dei suoi.

Szyminski 5,5 - Resta bloccato, ancorato alla linea, ciononostante Tutino gli va via più di una volta. Dal 75' Fiamozzi s.v.

Marcandalli 5 - Tanti, troppi errori nel primo tempo, che siano di posizionamento o tecnici. Nella ripresa pare più in fiducia.

Rozzio 5,5 - In un paio di circostanze non tiene bene la linea e consente al Cosenza di andare al tiro. Non la sua miglior prestazione.

Pieragnolo 6,5 - Non fa mai mancare il suo supporto alla fase offensiva, macinando chilometri sulla corsia mancina. Trova anche il gol con un bel sinistro, ma gli viene annullato per fuorigioco di Gondo. Il migliore dei suoi.

Portanova 5,5 - Si vede davvero troppo poco, sia quando agisce da mezzala che quando Nesta lo sposta sulla trequarti. Solo nel finale sale in cattedra, troppo tardi.

Bianco 6 - Prova a dare qualità e quantità. Corroborato dalla convocazione in nazionale, sbaglia poco in entrambe le fasi. Dal 63' Kabashi 5 - E' lui a permettere al Cosenza di chiudere la partita, commettendo il fallo da rigore dopo essere cascato in una finta di Florenzi.

Crnigoj 5,5 - Schierato da mezzala, tocca tanti palloni ma i suoi suggerimenti possono essere ben più precisi di quanto avvenuto in questo pomeriggio. Dal 63' Cigarini 5,5 - Con lui in campo le cose non cambiano. Anzi, pure l'ex Napoli si fa mettere in mezzo.

Girma 6 - La Reggiana si affida molto alla sua fantasia in contropiede. Nel primo tempo è il migliore dei suoi, poi abbassa i ritmi. Dal 74' Varela s.v.

Antiste 5,5 - Tanto sacrificio, si abbassa quasi sulla linea dei difensori per contenere il Cosenza. Ma in fase offensiva non incide praticamente mai. Dall'85' Melegoni s.v.

Gondo 5 - Qualche preziosismo di troppo, in momenti in cui sono inutili. Mai pericoloso, finisce in fuorigioco e fa annullare la rete dell'1-1 di Pieragnolo.

Alessandro Nesta 5 - Si interrompe la striscia positiva. Prova a impostarla con blocco basso (a volte a cinque) per poi scatenare la velocità degli attaccanti in contropiede, ma i meccanismi non funzionano praticamente mai.