Bari, ultimi nodi da sciogliere per l'arrivo di Magalini: c'è una scrittura privata col Catanzaro
Sono ancora tanti i nodi da sciogliere sul futuro tecnico del Bari, che non ha ufficializzato le figure individuate per il nuovo progetto tecnico della stagione 2024-25, quella che segnerà la ripartenza dopo un'annata che ha visto i galletti biancorossi salvarsi solo ai playout nonostante i quattro tecnici susseguitisi sulla panchina. L'unica certezza in dirigenza è a ora l'ex capitano Valerio Di Cesare, che ha deciso di appendere le scarpette al chiodo, ma il suo ruolo non è stato ancora svelato; dovrebbe però affiancarlo Giuseppe Magalini, ma l'accordo con il dirigente non è ancora firmato.
Come noto, Magalini è l'uomo mercato del Catanzaro, ma il contratto con le aquile calabresi scadrà il prossimo 30 giugno, e lo stesso ha già manifestato al presidente Floriano Noto la volontà di sposare altri progetti; cosa non sta quindi portando al nero su bianco con i pugliesi? Lo spiega La Gazzetta dello Sport, che parla di una scrittura privata tra le parti, oltre la durata del contratto del direttore. Certo, il buon senso dovrebbe poi prevalere, ma chiaro che ciò porterà comunque a tempi più dilazionati. Anche se il club punta a chiudere tutto entro la prossima settimana.
Come la questione legata all'allenatore: il nome in pole è quello di Moreno Longo, e non dovrebbero esserci problemi in tal senso.