Ascoli-Pisa 2-0, le pagelle: Dionisi non perdona, Baschirotto granitico. Rivedibile Nicolas
Risultato finale: Ascoli-Pisa 2-0
ASCOLI
Leali 6.5 - Si mette in luce con un intervento provvidenziale su Lucca nella ripresa: ciò gli vale mezzo punto in più.
Baschirotto 7 - Particolarmente attivo nelle prime battute di gioco, gli viene anche annullato un gol per fuorigioco attivo di Caligara. Dopodiché offre una prestazione difensiva granitica: dalle sue parti non si passa.
Botteghin 6.5 - Disputa una gara pragmatica: concede poco sui palloni alti e raramente presta il fianco agli attaccanti avversari.
Quaranta 6 - Lavora bene in sinergia con Botteghin: non corre rischi inutili e regge l'urto.
Falasco 6.5 - Recapita tantissimi traversoni in area con il suo educato mancino: spinge costantemente e anche in copertura si disimpegna bene.
Šarić 7 - Conduce la ripartenza che si tramuta nel raddoppio bianconero. Fornisce un validissimo apporto in entrambe le fasi gioco. Dal 76' Eramo s.v.
Buchel 6.5 - Si presta al confronto fisico in mezzo al campo e anche in regia detta bene i tempi.
Caligara 6.5 - Vivace e intraprendente a centrocampo: non esita a proporsi senza palla e spesso arriva sul fondo per crossare.
Ricci 6.5 - La sua partita vive di interessanti guizzi sulla trequarti: mobile e volenteroso, partecipa all'azione che porta alla prima marcatura di Dionisi. Dal 76' Maistro s.v.
Tsadjout 5.5 - Fa a sportellate con i difensori avversari, ma poche volte riesce a sfondare. Poco lucido, si becca un cartellino giallo che qualche minuto rischia di tramutarsi in rosso. Tuttavia, nella ripresa addomestica con intelligenza alcuni palloni.
Dionisi 7.5 - Con un micidiale uno-due decide la partita. Implacabile sotto porta e sempre utile alla causa nello sviluppo della manovra. Dal 62' Bidaoui 6 - Le sue accelerazioni creano qualche grattacapo alla difesa del Pisa, specialmente negli ultimi minuti di gara.
Andrea Sottil 7 - Solido e cinico: il suo Ascoli incarta il Pisa beneficiando di due squilli di Dionisi e di una gestione magistrale nella seconda frazione di gioco.
PISA
Nicolas 5 - Non è esente da responsabilità su entrambi i gol di Dionisi: prima si fa sorprendere da un tiro centrale, poi si fa passare tra i piedi il sinistro dell'attaccante bianconero.
Hermannsson 5 - Spaesato ed insicuro fin dalle prime battute di gioco. Fatica a contenere le sfuriate avversarie mostrando talvolta una certa imprudenza. Dal 56' Berra 6 - Si colloca sulla corsia destra e si limita ad eseguire il compitino.
Leverbe 5.5 - Dopo lo sbandamento iniziale della squadra, prende le misure. Tuttavia, è da un suo impreciso lancio che nasce il gol del vantaggio dell'Ascoli.
Caracciolo 6 - Anche quando la squadra barcolla, lui non perde la bussola e si mette in mostra con qualche buona lettura difensiva.
Birindelli 6 - Disputa una partita diligente, in cui raramente si affaccia in avanti. L'unica volta che lo fa, consegna un bel traversone sulla testa di Lucca.
Nagy 5.5 - Va ad intermittenza: si rende protagonista di alcuni disimpegni palla al piede, ma nel complesso non incide quanto basta.
De Vitis 6 - Reattività e pulizia di gioco a servizio della mediana nerazzurra: pur senza rubare l'occhio, copre bene la sua porzione di campo. Dal 56' Sibilli 6 - Non dà il cambio di marcia che D'Angelo si attendeva con il suo ingresso in campo.
Mastinu 6.5 - Anche negli iniziali minuti di sofferenza, è uno dei pochi a farsi notare positivamente. Si sacrifica senza palla e colpisce anche un palo su punizione. Dal 77' Cohen s.v.
Benali 5.5 - Fatta eccezione per un paio di giocate, tra cui un preciso cross per Lucca, non prende mai il sopravvento sulla trequarti. Dal 56' Marin 5.5 - Per lui vale lo stesso discorso fatto per Sibilli: contributo a partita in corso insufficiente.
Puscas 5.5 - Nel primo tempo cerca di fare da raccordo tra centrocampo e attacco con alcune percussioni interessanti. Con il trascorrere dei minuti, però, si eclissa. Dal 68' Torregrossa 6 - Entra in campo in una fase spezzettata del match: non ha effettivamente modo di incidere.
Lucca 6 - Viene coinvolto dalla squadra e lavora bene diversi palloni. Leali gli nega la gioia del gol nella ripresa, ma ciò non macchia una prestazione sufficiente per dedizione e impegno.
Luca D'Angelo 5.5 - Il Pisa cade dopo tre vittorie consecutive e cede la vetta della classifica alla Cremonese. Al Del Duca i nerazzurri pagano gli episodi e alcuni momenti di totale appannamento durante la gara.