Verona, Zanetti: "Rimasto grazie ai calciatori, eravamo in credito con la fortuna"
"E' stato un percorso non semplice, ma quello che conta è conquistare punti e migliorare la nostra classifica. Ci sono stati momenti particolari, però vorrei ricordare che sei vittorie sono tante per chi ambisce alla salvezza. Anche in termini realizzativi abbiamo fatto tanti gol. Nelle ultime tre gare ho visto l'atteggiamento giusto: tutti attaccano, tutti difendono, tutti si applicano nelle due fasi. Sotto questo aspetto credo che abbiamo svoltato, continuiamo a subire troppe reti e stiamo lavorando per trovare equilibrio. Ho cercato, nel tempo, di analizzare tante cose di creare un ambiente unito. I ragazzi non mi hanno mai abbandonato, è soprattutto merito loro se sono rimasto in panchina. Puntare il dito è semplice quando si perde, invece qui c'è unità d'intenti e ognuno si assume le proprie responsabilità. Non abbiamo mai perso la nostra vocazione, ci piace giocare con due o tre punte concedendoci qualche rischio. La classifica, però, credo sia buona.
Abbiamo dei valori, dobbiamo solo equilibrarci sul piano mentale. Io bestia nera del Bologna? Non c'è una spiegazione, nei numeri è uno stadio che porta bene. Ogni stagione è diversa: cambiano le squadre, i giocatori, gli interpreti. Io mi soffermo sulla prestazione di oggi, ricordando anche che abbiamo rischiato di perderla sul 2-2 concedendo tante occasioni. Eravamo un po' in debito con la fortuna, alla lunga tutti gli episodi si compensano. In 10 contro 11, paradossalmente, abbiamo rivisto i fantasmi e non c'è stata una gestione corretta dal punto di vista mentale. Questo conferma su quali aspetti occorre lavorare, alla fine l'episodio ci ha premiato e può essere una svolta per farci capire che concentrarci sui dettagli e sulle letture dei momenti ci consentirà di non vanificare ottime prestazioni. E ricordo che abbiamo affrontato un avversario veramente molto forte". Queste le parole a DAZN del tecnico del Verona Paolo Zanetti.