Venezia, arriva Condé, per Zerbin manca un dettaglio. A Di Francesco servono alternative

Sei punti nelle ultime 5 gare, fra Como, Juventus, Cagliari, Napoli ed Empoli: in attesa che l'aiuto arrivi dal mercato, il Venezia di Eusebio Di Francesco si sta cercando di aiutare da solo, smuovendo una classifica che a lungo era rimasta fin troppo immobile. I veneti non hanno offerto la loro miglior prestazione soprattutto nella ripresa, ma quantomeno hanno dimostrato una certa crescita dal punto di vista della maturità, nel saper riconoscere il momento della partita che stavano vivendo nella ripresa e sapendo contenere le sfuriate di un avversario apparso superiore, per poi assestare qualche colpo e portare a casa un punto alla fine comunque importante. Anche sabato è apparso evidente che il limite più grosso di questa squadra sia nelle alternative, dato che nella ripresa, complici anche i numerosi infortuni, i giocatori che parevano poter cambiare le sorti della gara erano ben pochi, tanto che Di Francesco ha operato appena 2 cambi su 5.

La spinta dal mercato: ecco Conde, in chiusura anche Zerbin
Ecco dunque la spinta che arriverà dal mercato, un po' in tutti i reparti, che mira a dare a Di Francesco soprattutto più scelte e scelte fra giocatori con caratteristiche differenti fra loro. Per Cheick Condè manca soltanto l'ufficialità: dallo Zurigo arriverà per rinfoltire un reparto dove nell'ultima uscita c'erano a disposizione appena 3 giocatori di ruolo nella zona centrale (Nicolussi Caviglia, Busio ed Andersen). Secondo quanto risulta alla nostra redazione poi le parti stanno cercando di finalizzare l'accordo per l'arrivo di Alessio Zerbin: l'obiettivo è averlo a disposizione già contro l'Inter. La formula è nota: prestito con diritto di riscatto, che diventa obbligo in caso di salvezza. A mancare è l'accordo finale sulla cifra per il riscatto stesso (che come vi anticipavamo potrebbe aggirarsi sui 3-4 milioni), che può però arrivare a breve.

Gli altri arrivi
Arriveranno poi giocatori anche in altri ruoli. Almeno un difensore, per esempio, ma forse anche due, con i nomi di Marchizza e Caldirola che piacciono. In porta è in uscita Joronen, che ha perso il posto a favore di Stankovic e lì servirà un sostituto in caso di una sua partenza. Attenzione anche agli esterni: Candela ha la valigia pronta (Sassuolo e Pisa su di lui), Haps era in uscita già in estate anche se ad oggi non si registrano offerte per lui ed anche in questo caso verranno valutate le alternative per i loro eventuali addii. L'attacco infine: saluteranno sia Raimondo che probabilmente Gytkjaer, Di Francesco chiede profili con caratteristiche differenti a chi già c'è, ovvero Pohjanpalo. Ieri è uscito il nome di Belotti, da capire la fattibilità dell'affare. In avanti attenzione anche ai nomi di Shomurodov e Kouame, in uscita dai rispettivi club.