Udinese, Sottil: "Discorso chiuso nei primi 45'. Samardzic? Bisogna fargli pochi complimenti"
Andrea Sottil, tecnico dell’Udinese, è intervenuto ai microfoni di DAZN dopo il 3-0 contro la Cremonese: "Penso che sia stata fatta un’ottima partita, come l’avevamo preparata, avevamo chiuso il discorso già nel primo tempo. Poi è chiaro che bisogna rimanere concentrati, consapevoli di essere avanti di tre gol, ma non volevo cali di concentrazione, non volevamo prendere gol. Voglio fare i complimenti a questo gruppo, tutti i giorni lavorano sodo, mi ascoltano, sono felice per la vittoria".
C’è qualche rammarico?
"È chiaro che in un percorso ci siano delle oscillazioni, lo vediamo in tutte le squadre. Non sono uno che va a vedere chi non c'è, ma quello che voglio dire è che questa squadra ha perso Deulofeu, sono andati via dei giocatori a gennaio per strategie societarie. Conosco il dogma della società, è molto stimolante allenare qui e crescere i giocatori. Sono convinto che non bisogna rammaricarsi, ma lavorare ogni giorno per migliorare i principi di gioco. Devo ringraziare i ragazzi per il mio primo anno di Serie A, adesso abbiamo sette partite davanti e 42 punti, giochiamocela con questa intensità".
Samardzic?
"Bisogna fargli pochi complimenti e tenerlo sempre sul pezzo. Ha un talento incredibile, ma deve crescere tanto: lo martello sempre, lui sa in che cosa, il futuro ce l’ha davanti, è un ragazzo serio ed intelligente, ha un futuro roseo davanti".