Udinese, il ruolino è da big: Runjaic ha gli stessi punti di Guidolin e ora sogna l'Europa

L’urlo dello Bluenergy Stadium ha un solo nome: Daniele Padelli. A quasi 40 anni, il portiere è tornato tra i pali dopo quasi tre anni e ha blindato il successo dell'Udinese contro il Parma. La squadra di Kosta Runjaic vola con 13 punti nelle ultime cinque gare, raggiungendo quota 39, gli stessi della storica Udinese di Francesco Guidolin nella stagione 2012-2013, chiusa con il quinto posto e la qualificazione all'Europa League. A ricordarlo è La Gazzetta dello Sport.

Padelli, già presente in quell’Udinese dei vari Di Natale, Pinzi e Benatia, è tornato per dare una mano in emergenza dopo gli infortuni di Okoye e Sava. Il gruppo di oggi, però, ha qualità e carattere: Runjaic ha abbandonato il 3-5-2 per una difesa a quattro, affidandosi a Bijol e Solet al centro e alla velocità di Ehizibue, Kristensen e Kamara. Davanti, Karlstrom fa da diga, mentre Atta, Ekkelenkamp, Lovric e Thauvin si muovono senza sosta dietro il bomber Lucca, già in doppia cifra.

Anche la panchina garantisce qualità, con alternative come Payero, Zemura e Modesto a centrocampo e un reparto offensivo dove scalpitano Alexis Sanchez, Iker Bravo e il talento del 2006 Pafundi. L'Udinese ha cambiato marcia, la salvezza non è più un problema: ora, con lo sguardo rivolto al passato glorioso, può davvero sognare l’Europa.