L'Udinese ha già pronta la prossima super plusvalenza: Solet ha l'aura del grande colpo

Tra le sorprese che sta regalando questa Serie A, almeno è così dopo 27 giornate, troviamo di certo l'Udinese. Con 39 punti raccolti a undici turni dal termine dei giochi in campionato, la squadra di Runjaic ha già strabiliato molti per la qualità nella proposta.

A gennaio, tra l'altro, il direttore Nani ha pescato un vero e proprio colpo da novanta, trovando in Oumar Solet non solo un nuovo pilastro su cui far poggiare la robustezza difensiva della sua Udinese, ma anche una fonte economica notevole in proiezione futura. Per essere chiari, insomma, a Udine sono covinti di aver scovato un talento difensivo tale che nulla impedirà, nel momento in cui le strade saranno destinate a dividersi, di incassare un ricco bottino per la sua cessione e di elevarlo a prossima grande plusvalenza.

Sì, perché Solet è costato zero all'Udinese. I friulani hanno bloccato il suo arrivo mesi prima che fosse ufficiale, approfittando della dinamica di mercato che lo ha visto svincolarsi dal Red Bull Salisburgo in estate. Poco dopo il termine della finestra estiva, in data 1° ottobre, è quindi arrivato l'annuncio del suo ingaggio a costo zero da parte dell'Udinese, che sarebbe diventato ufficiale solo a gennaio. Nei mesi che dividevano i due momenti, Solet si è preparato per farsi trovare pronto e sin dalla sua prima apparizione, pur dovendo fare i conti con un'espulsione rimediata alla terza partita con la maglia dell'Udinese, per quanto molto al limite, sul campo del Como. Non gli ha impedito di farsi notare come uno dei migliori difensori in queste settimane di Serie A e di dargli l'aura del grande colpo.