Ranieri: "Hummels e Paredes due monumenti per me. Balzaretti? Scelto con Ghisolfi"
A Trigoria, Claudio Ranieri interviene in conferenza stampa a due giorni dalla sfida tra Roma e Parma, in programma domenica alle 12.30. Il tecnico giallorosso, reduce dal netto successo per 4-1 in Coppa Italia contro la Sampdoria, affronterà diversi temi: dalla possibile trattativa con il Galatasaray per Dybala, alle condizioni fisiche di Koné, Hummels e Cristante, fino al rendimento di Pellegrini. Segui su TMW la diretta testuale.
13.00 - Inizia la conferenza stampa
Il Parma che tipo di avversario è?
"E' una squadra vivace e verticale. Non voglio vedere il secondo tempo di Como. Tutti gli attaccanti sono bravi. Non gioca nella propria metà campo. A volte fanno un 424. Dobbiamo essere attenti e pronti"
Qual è per lei la posizione di Ndicka?
"Ndicka si trova più a suo agio al centro sinistra. Mi porta palla e sa mettere la palla e non è bloccato centralmente".
Hummels e Paredes sono molto importanti per lei. E' soddisfatto del loro rendimento?
"Sono due monumenti per me per qualità tecniche e leadership. Naturalmente uno capisce quanto uno è leader quando ce l'ha a disposizione. La leader nasce, non è perchè ti ci alzi la mattina. Io cerco il massimo da tutti. Voglio il massimo della loro preparazione. Non posso fare altro se non ce l'hai, non ce l 'hai. Per cui noi guardiamo tutto. Nel mercato invernale è difficile trovare tutte le caratteristiche che vorremmo in un calciatore. Noi cerchiamo quei ragazzi che ci possono dare una mano e possono essere il futuro della Roma. No cercheremo di fare il meglio per la Roma e per avvicinarla ai grandi livelli".
In vista di gennaio quanti difensori servono?
"Non li ho contati. Celik può fare bene il braccetto, anche se non mi piace questo termine. Vediamo comunque. Se c'è qualcosa per migliorare, miglioreremo. Io non voglio prendere in giro nessuno".
Categorica la scelta di dirigente il prossimo anno?
"Non ci abbiamo ancora pensato. Io cerco sei fare il mio meglio per far venire a Roma l'allenatore. Io darò sempre tutto me stesso. Lo sapete lo faccio perchè sono tifoso. Qualsiasi cosa mi chiede la società cerco di portarla e fare il meglio possibile".
Nell'ottica di servire Dovbyk possiamo vedere due ali e non due trequartisti, più di spinta. Su Balzaretti è una sua scelta?
"I cross per Dovbyk sono necessari. E' questa la sua forza a prescindere dal sistema di gioco. Chiunque sia, un quinto o un ala. L'importante è che ci siano giocatori che sappiano crossare. Balzaretti? Ne abbiamo parlato insieme con Ghisolfi. Lui è una persona seria e preparata".
Ha parlato con Dybala?
"Io penso al 90% al campo. Ora penso al Parma perchè è una squadra molto difficile e sarà una partita piena di gol. Dobbiamo fare una grande partita".
Le scelte di mercato sono proiettate al nuovo allenatore o a salvare la stagione?
"Dal momento che non abbiamo un nuovo allenatore cercheremo di prendere giocatori buoni per adesso e per il futuro".
Zalewski, l'idea è quella di puntare su di lui? E poi con l'aggiunta delle nuove figure dirigenziali, la Roma è al completo, secondo lei?
"Di completo non c'è mai nulla e se possiamo migliorare abbiamo le braccia aperte. Per quanto riguarda Zalewski io non ci sto pensando. Ci pensa Ghisolfi alle questioni più tecniche. E' un giocatore della mia rosa e per me è un buonissimo giocatore. Lo vedo molto più libero quando gioca con la sua Nazionale. Lo vorrei libero così, libero dai pensieri".
13.15 - Finisce la conferenza stampa