Toppmöller, tecnico dell'Eintracht: "Vogliamo fare bene. Ci saranno rotazioni"
Alle 19 si è tenuta la conferenza stampa di Dino Toppmöller, allenatore dell'Eintracht Francoforte, alla vigilia del match contro la Roma.
Quali sonore aspettative della partita?
"Siamo molto impazienti di giocare domani, ci saranno 60.000 spettatori e si affrontano due grandi squadre. Siamo molto felici e vogliamo sfruttare questa occasione per sfruttare chi siamo”.
Come vede la situazione della classifica attuale?
“Non è il momento di adagiarci. La partita di domani è importante e vogliamo fare bene. Domani incontreremo una squadra forte e faremo del nostro meglio per affrontarla”.
In che modo ci si prepara per affrontare una squadra così? Come ci si motiva?
“È un po quello che ha detto Tuta: ci si troverà a giocare in uno stadio sold-out contro una squadra rinomata, questo basterà a motivare i giocatori. Lavoriamo sempre per affrontare squadre del genere”.
Questo è lo stadio in cui la Germania è diventata campione del mondo. Che sensazioni ha?
“Questo stadio mi riporta a bellissimi ricordi, ma soprattutto affrontiamo una squadra con una storia solida alle spalle. Ci teniamo a fare bene perché affrontiamo una squadra con grandi giocatori, tra cui dei campioni del mondo. Quando avevo 12 anni sono venuto qui a vedere una partita della Lazio contro la Juventus. I miei genitori mi portarono via a partita in corso perché faceva troppo freddo”.
Che tipo di partita si aspetta dati i tanti cambiamenti della Roma in questa stagione?
“Sicuramente con Ranieri hanno ottenuto più stabilità. Hanno giocatori che sanno tirare, gestiscono bene il possesso palla, è una buona squadra. Per la Roma sarà una finale e sicuramente vorranno fare bene domani”.
Cosa ci può dire degli indisponibili? Che tipo di partita ha impostato?
“Dobbiamo vedere come riusciremo a schierare la squadra. Ci sarà sicuramente una rotazione e schiereremo chi potrà fare male alla Roma. Non dobbiamo rimanere nella nostra metà campo e fare bene il contropiede, gestendo con qualità il possesso palla”.
Tuta giocherà?
“Sicuramente se lo porto in conferenza stampa è perché è probabile che giochi. È un giocatore chiave e ho bisogno che stia in campo. Si è infortunato contro il Lione, una partita dopo l’altra sta recuperando”.
Sul mercato, ci saranno dei cambiamenti nella squadra?
“Ci concentriamo solo su di noi e sulla partita che ci aspetta”.
Domani affronterete una squadra forte. Possiamo fare dei parallelismi con la partita di Lione? Che strategia pensa di attuare?
“La Roma ha grandi giocatori come Paredes, Dybala e Pellegrini. Dobbiamo chiudergli gli spazi, ripartire in contropiede. Dobbiamo stare attenti dall’atmosfera e non farci influenzare da questo. Dobbiamo fare un passo in più rispetto alla partita contro il Lione”.
Ranieri ha parlato di Hummels, lo ha lodato molto. Crede che hummels possa essere decisivo domani?
“Sicuramente è un difensore fantastico e lo ha dimostrato non solo con la nazionale. Per contrastarlo i miei giocatori dovranno essere furbi, come è molto furbo lui, soprattutto quando va a giocare in fase offensiva”.