Sommer è il re dei clean sheet: da quando è all'Inter in Champions nessuno fa meglio
A 35 anni Yann Sommer sta dimostrando di essere ancora un portiere di grandissimo livello. Nel match contro il Venezia, domenica scorsa, l'ex Borussia Dortmund si è esibito in diverse parate importanti, su tutte quelle su Oristanio e Pohjanpalo. Un modo per allontanare anche qualche critica di troppo piovuta dopo le quattro reti rimediate dalla Juventus. A Sommer hanno tirato le orecchie soprattutto per l'ultimo gol, quello del 4-4, col Venezia si è riscattato e ha zittito i critici. I numeri, d'altronde, sono dalla sua: nelle ultime cinque gare ha messo insieme ben 4 clean sheet, in stgione per il 57% dei match non ha subito gol, mantenendo inviolata la porta in 8 occasioni sulle 14 uscite stagionali.
In attesa che la difesa ritrovi un rendimento più lineare, per ridurre al minimo il numero di occasioni concesse agli avversari, il portiere nerazzurro si sta comunque ritagliando il suo spazio in copertina, come dimostra anche la porta inviolata in tre partite consecutive di Champions tra City, Stella Rossa e Young Boys.
Allargando il raggio della lente d’ingrandimento risulta che l’elvetico non ha incassato reti in 7 delle 10 presenze europee con l’Inter e quel 70% delle partite a porta inviolata rappresenta la percentuale migliore tra gli estremi difensori che hanno collezionato più di 10 gettoni nella competizione più importante a livello di club. A riportarlo è l'edizione odierna del Corriere dello Sport.