Selva: "Il gioco di Allegri non penalizza gli attaccanti. Chiesa punta? Mossa intelligente"
Andy Selva, bomber del Sassuolo allenato da Massimiliano Allegri che nella stagione 2007/08 ha centrato la prima promozione in Serie B nella storia del club e conquistato la Supercoppa di Lega Pro, ha rilasciato un'intervista a Tuttosport in cui ha parlato dell'attuale tecnico della Juventus.
Allegri spesso è accusato di penalizzare gli attaccanti con il suo gioco, lei che suo attaccante lo è stato che ne pensa?
"Che non è assolutamente così. Ha avuto tanti attaccanti, più forti di me, che hanno segnato tanti gol e personalmente mi sono trovato benissimo. E quella capacità di infondere serenità nei momenti difficili è ancora più preziosa per gli attaccanti, quando il gol non arriva".
Quest’anno ha spostato Chiesa in posizione di attaccante puro: che ne pensa e come vede la coppia con Vlahovic?
"Secondo me è una mossa intelligente, che Allegri non ha fatto già l’anno scorso per la condizione precaria di Chiesa dopo l’infortunio. Una mossa che fa capire l’idea di calcio del mister: Chiesa e Vlahovic, il primo soprattutto, non danno punti di riferimento e questa è l’evoluzione del calcio. E mi pare che i risultati gli stiano dando ragione".