Scamacca in crisi? Morfeo: "lo aspetto con fiducia: se avesse uno come me alle spalle..."
"L'Atalanta è nel mio cuore, lo sanno tutti. Lì sono cresciuto, lì sono diventato uomo e poi calciatore. Ho giocato anche nell'Inter, è vero, ma le due esperienze non si possono paragonare. A Bergamo c'è una parte di me". Parla così l'ex calciatore Domenico Morfeo, che a La Gazzetta dello Sport si sofferma sui temi della gara di questa sera: "L'Atalanta non ha fatto la sua miglior prestazione contro il Milan e c’è bisogno di rimettersi in carreggiata. Solo che rimettersi in carreggiata contro la prima in classifica non è mica semplice. Però, lo ripeto sempre, occhio alla Dea: è capace di cose uniche".
Scudetto già deciso?
"Può perderlo solo l’Inter, e questo indipendentemente dal risultato del recupero contro l’Atalanta. Ha un vantaggio notevole, si tratta di gestirlo con saggezza. Se poi dovesse battere anche i bergamaschi, andrebbe a +12 sulla Juve e chi la prenderebbe più? E poi diciamo la verità: in questo campionato, per qualità del gioco e continuità di rendimento, l’Inter è stata la migliore. Sarebbe un titolo meritatissimo".
Si tratta di superare l’ostacolo Atalanta.
"Non semplice, ve lo garantisco. I ragazzi di Gasperini mi stupiscono ogni volta per la determinazione che mettono in campo. E poi ci sono alcuni elementi che posseggono buone qualità tecniche. Penso a De Ketelaere, a Koopmeiners, a Miranchuk, a Ederson. Scamacca lo aspetto con fiducia: se avesse uno come me alle spalle, forse si sbloccherebbe più facilmente... Lookman è una scheggia. E poi tutti fanno pressing, tutti lavorano come matti. Sarà dura per l’Inter, così come sarà dura per l’Atalanta se vorrà cercare di fare l’impresa".