Ranieri elogia Comuzzo: "Non perde mai la testa: ha tutto per diventare molto forte"

Il capitano della Fiorentina Luca Ranieri ha parlato ai taccuini de La Gazzetta dello Sport, iniziando proprio dalla responsabilità di avere al braccio quella fascia che nel passato è stata indossata da grandi campioni della storia viola: "Essere capitano è una gioia immensa, mi fa ragionare di più. Ora cerco di dare il massimo, di aiutare i nuovi arrivati a inserirsi in una piazza calda come Firenze. Biraghi e Quarta mi hanno aiutato molto a capire come svolgere questo ruolo. Io ho il contratto fino al 2028, ma firmerei subito. In Viola a vita. Qui sto bene".
Comuzzo come lo giudica?
"Lo chiamiamo il rosso o il soldato. Ha i piedi per terra e non perde la testa. Ha tutto per diventare molto forte. In attacco invece Kean, Gud e Beltran formano un bel tris".
Quanto ha pesato la vicenda Bove?
"Innanzitutto uno spavento assurdo. Uno shock. Piangevamo tutti. Conl’Empoli giocare non è stato facile. Ora siamo felici perché Edo è con noi. Ma le dico che ci è mancato soprattutto in campo".
