Più difficile allenare a Roma che a Verona e Torino? Juric: "La piazza è eccezionale"
Vivere il calcio a Roma è difficile rispetto a Verona o Torino? E' una delle domande poste a Ivan Juric dopo la sconfitta rimediata in casa dell'Hellas Verona. L'allenatore della Roma ha risposto così: "A Verona e Torino si sono fatte grandi cose. Roma è una piazza eccezionale al di là del momento di difficoltà. Per me Verona è casa mia, la mia anima è legata con la città. L'Hellas? Guidato da Zanetti che è un grande professionista, penso che si salverà sicuramente".
Troppi errori grossolani?
"La squadra ha dimostrato che ci crede, errori grossolani come oggi li ho visti poche volte, bisogna analizzare questo aspetto, poi spero che anche gli arbitri non commettano più errori grossolani anche perchè non è la prima volta".
IL TABELLINO DI HELLAS VERONA-ROMA
Hellas Verona (4-3-2-1): Montipò; Daniliuc (42' st Faraoni), Magnani, Coppola, Bradaric; Serdar (42' st Dani Silva), Duda, Kastanos (17' st Harroui); Suslov (32' st Livramento), Lazovic; Tengstedt (17' st Mosquera). A disp.: Perilli, Magro, Lambourde, Sarr, Okou, Sishuba, Ajayi, Corradi, Ghilardi. All.: Zanetti
Roma (3-4-2-1): Svilar; Mancini, Ndicka, Angelino; Celik, Kone (36' st Paredes), Le Fée (21' st Cristante), Zalewski (21' st El Shaarawy); Soulé (21' st Dybala), Pellegrini; Dovbyk (29' st Baldanzi). A disp.: Marin, Ryan, Abdulhamid, Shomurodov, Hummels, Paredes, Dahl, Pisilli, Sangaré. All.: Juric
Arbitro: Marcenaro
Marcatori: 13' Tengstedt (H), 28' Soulé (R), 34' Magnani (H), 8' st Dovbyk (R), 43' st Harroui (H)
Ammoniti: Suslov, Magnani (H), Svilar, Kone (R)
Espulsi: Livramento (H)