Perrone può restare al Como in prestito. Ikone può guadagnarsi il riscatto

Fra estate e inverno, il Como è stato grandissimo protagonista sul mercato, con tante cessioni e ancor più acquisti. Molti dei calciatori arrivati alla corte di Cesc Fabregas lo hanno fatto a titolo definitivo, grazie anche alla forza economica della famiglia Hartono proprietaria del club lariano.
Dei giocatori arrivati in inverno sarà valutata a fine anno la situazione di Jonathan Ikone: l'esterno offensivo è arrivato dalla Fiorentina con la formula del prestito oneroso (a 1 milione di euro) con diritto di riscatto a 8 milioni. Situazione diversa per il terzino Alex Valle: nell'accordo col Barcellona, come da comunicato blaugrana, non esiste alcuna opzione d'acquisto. Il giocatore spagnolo è arrivato quindi a Como in prestito secco e al termine della stagione i dirigenti, se vorranno trattenerlo, dovranno intavolare una nuova trattativa.
Per Maximo Perrone, proprietà Manchester City, esiste un accordo per prolungare il prestito di una ulteriore stagione e la strada per il futuro potrebbe essere proprio quella. Ignace van der Brempt è in prestito con obbligo di riscatto, il giovane Fellipe Jack in prestito con diritto dal Palmeiras. Tutta da studiare, invece, la situazione di Nico Paz: il giocatore è a tutti gli effetti di proprietà del Como, col Real Madrid che ha però in mano l'opzione di riacquisto. Una situazione ibrida dunque, col talento argentino che è finito anche nel mirino di tantissime altre società italiane ed europee.
