Non solo Coco e Che Adams: il Torino ha investito tanto sullo scouting all'estero

Non solo i giocatori arrivati in casa Torino che hanno regalato ai granata fino ad oggi un inizio di stagione sorprendentemente positivo. Sette punti in tre gare giocate e i piani altissimi della classifica. Non solo Che Adams e Saul Coco, per far dimenticare il prima possibile i grandi addii contestati dalla piazza. La formazione granata di Urbano Cairo ha investito tantissimo anche nello scouting e cercato tanti giovani in giro per l'Europa. Ecco quali sono arrivati all'ombra della Mole in estate.

Rafael Melo Centravanti classe 2007, nato a Sintra, mobile ma con grande senso del gol. Scuola Sporting Lisbona, sarà parte della Primavera granata. E' già stato Nazionale Under 15 lusitano.

Josias Sabone Centrocampista offensivo, principalmente gioca dietro le punte ma anche da esterno d'attacco. Grande fisico, classe 2006, mancino, arriva dal florido vivaio dello Stade de Reims.

Cornelius Olsson Classe 2006, centrale difensivo, sa adattarsi in tutte le posizioni dei tre di difesa. Arriva in prestito con opzione dal Copenhagen con cui va però in scadenza nel dicembre '25. Nazionale giovanile danese, ha fatto tutta la trafila.

Alieu Atlee Manneh Manneh era già parte della prima squadra del Djurgardens. Classe 2006, nazionale giovanile svedese, arriva in prestito con diritto di riscatto. Centrale difensivo, grande fisico, ha passaporto gambiano e svedese.

Dimitrianos Tzouliou Trequartista ed esterno offensivo, classe 2006, ha già esordito in prima squadra con l'Anorthosis. Giocatore dal grande estro, sarà parte della cantera del Torino.

Jakub Krzyzanowski Nazionale Under 18 polacco, ora in Under 19, è un terzino sinistro che sa giocare anche come braccetto. Centottantuno centimetri, arriva dal Wisla Krakow in prestito con diritto di riscatto.