Napoli, Spalletti: "Era una sfida da vincere, Raspadori è stato sempre in partita"
Il tecnico del Napoli Luciano Spalletti ha parlato ai microfoni di Dazn dopo il match casalingo contro lo Spezia vinto per 1-0.
Una partita con spazi intasati, poi nel finale è arrivato un gol liberatorio.
"Per noi ci sono partite fondamentali per l'alta classifica o partite assolutamente da vincere e questa è una di quelle. Poi gli avversari stanno bene in campo e noi gli abbiamo concesso qualcosa, ma noi abbiamo creato tanto e abbiamo meritato la vittoria sul piano del gioco. E' stata difficile, perché la giochi alle 15, sotto questo caldo e tre giorni dopo quella serata, ma nonostante tutto abbiamo fatto molto per portarla a casa. Dobbiamo sfruttare meglio certi palloni, ma ci abbiamo creduto fino alla fine".
Vincere una partita che lo scorso anno forse avreste perso che segnale è?
"Sinonimo di qualità e di pazienza, ma non possiamo permettercelo sempre perché lo scorso anno partite del genere ci sono costate l'altissima classifica. I calciatori sono stati bravissimi, ma non devono accontentarsi perché non sempre arriva la zampata come quella di Raspadori".
Tra primo e secondo tempo, è cambiato un po' il vostro schieramento offensivo.
"Loro scalavano con il quinto sul nostro terzino sinistro e ogni tanti il braccetti arrivava in ritardo. Mettendolo dentro al campo, aveva meno la possibilità di puntare l'uomo. Raspadori è stato sempre in partita, è venuto spesso a legare il gioco. Quando l'ho messo a sinistra, qualche volta ha chiuso e ha fatto il gol nella sua posizione. Ci ha dato la possibilità di gioire".