Napoli, ricetta Raspadori: "Lavorare bene tra le linee è la chiave per battere l'Union Berlino"
Alla vigilia della sfida di Champions League contro l'Union Berlino, l'attaccante del Napoli Giacomo Raspadori ha parlato ai microfoni di SportMediaset.
Continuità e gol. "La continuità è fondamentale per tutti i giocatori. Giocando, migliora la condizione e la fiducia. Segnare poi dà ancora più autostima"
La coesistenza con Osimhen. "La domanda è più per il mister... io sono sempre a disposizione della squadra e del momento. La cosa importante è essere sempre pronti a dare il proprio contributo. Bisogna continuare a lavorare sapendo che il proprio momento arriverà. Questo può essere un valore aggiunto per la squadra".
Segnare di più. "La mentalità è quella di sapere che ci si può sempre migliorare. Nell'ultima gara abbiamo sbagliato qualche scelta e abbiamo trovato un grande portiere di fronte. Noi siamo portati a creare tanto gioco. Anche se stiamo facendo diversi gol, dobbiamo migliorare la cattiveria sottoporta per segnare di più".
Il feeling con Garcia. "Mi ha dato tanto a partire dalla stima e dalla fiducia nei miei confronti. Avere la fortuna e la bravura nel dare il 100% tutti i giorni mi ha portato a essere utilizzato in più ruoli grazie alle scelte del mister. Così ho avuto continuità e sono migliorato".
Mosse tattiche contro la difesa dell'Union. "Quando si trova una squadra chiusa come nell'andata con l'Union, riuscire a lavorare bene tra le linee è una chiave di gioco importante. Bisogna muoversi tutti insieme. Ci sono vari momenti del match che vanno interpretati bene. Dovremo capire quando andare in profondità e quando fraseggiare tra le linee. Io penso che la cosa più importante sia l'approccio nei primi minuti".
Vice-Osimhen? "In questa squadra non ci sono vice. Le scelte che vengono fatte sono sempre in funzione per la squadra. Dobbiamo sapere che ciascuno può dare il proprio contributo. E questo atteggiamento può giovare a tutti".