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Napoli, l'importanza del centravanti: scintilla Lukaku ed il Napoli ribalta il Parma

Napoli, l'importanza del centravanti: scintilla Lukaku ed il Napoli ribalta il ParmaTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
domenica 1 settembre 2024, 08:00Serie A
di Antonio Gaito

Al Napoli due vittorie di fila in Serie A mancavano da febbraio. Basterebbe questo per spiegare l'importanza dei sei punti raccolti contro Bologna e Parma, nonostante il nuovo progetto di Antonio Conte in fase decisamente embrionale, dal punto di vista del gioco ma soprattutto degli uomini con 150mln spesi sul mercato prevalentemente nell'ultima settimana e tanti giocatori arrivati da pochissimi giorni. In attesa di McTominay e Gilmour, presenti in tribuna (Conte parte senza alternative a centrocampo in panchina), Neres - già positivo col Bologna - e Lukaku sono poi risultati decisivi per rimontare un ottimo Parma e fornire la scintilla nella fase di calo dei gialloblù (acuita poi dall'espulsione di Suzuki) per firmare l'incredibile rimonta che ha riacceso il Maradona riportandolo a scene viste solo un paio di stagioni fa.

La mancanza del centravanti
Le difficoltà del primo tempo dipendono moltissimo anche dall'assenza di un 9 vero nel cuore dell'area. Il Parma concede l'esterno, il Napoli è quasi costretto a crossare tantissimo ma più per Kvara che stringe che verso la punta (mobile) Raspadori o tantomeno Politano. Ne viene fuori qualche tiro di Kvara, altre conclusioni dei centrocampisti, ma soprattutto tante mischie in cui nell'area piccola il Napoli porta a casa praticamente zero. Di contro un Parma che con la costruzione manda spesso fuori giri la pressione del Napoli, infilandolo poi a campo aperto e aprendosi gli spazi per la progressione dei suoi gioiellini davanti.

Ripresa diversa al di là degli episodi
L'atteggiamento nella ripresa è decisamente diverso, più aggressivo anche da parte della linea evitando lo scollamento dei primi 45'. Si gioca per gran parte ad una sola metà campo, rischiando contro "i razzi del Parma a campo aperto", come da definizione in conferenza di Conte che all'intervallo ordina anche una pressione diversa, uomo su uomo, che dà i suoi frutti. I pericoli maggiori arrivano però con l'ingresso di Lukaku a mezz'ora dalla fine, seguito da quello di Neres dieci minuti più tardi, arrivando anche alla traversa di Buongiorno prima dell'entrataccia di Suzuki che lascia il Parma in dieci e senza un portiere di ruolo.

La scintilla per la rinascita
Il finale è di logoramento col Parma, già in riserva, che perde man mano metri e certezze fino alla girata di Lukaku ed all'inserimento di Anguissa su secondo assist in due gare di Neres. Nel recupero del recupero c'è spazio anche per un salvataggio di Meres che può far partire la festa del Maradona. "Ogni vittoria va festeggiata", la precisazione di Conte nel post, "senza illudersi, ma perché sudata e per la fiducia che ci dà nel percorso che stiamo facendo". Una vittoria che infatti può essere benzina per il lavoro durante la sosta. Alla ripresa col Cagliari sarà un altro Napoli nell'11 titolare ed in panchina.

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