Moise Kean, finalmente un centravanti. C'era chi si lamentava dei 13 milioni più bonus
In parecchi, a Firenze, hanno storto il naso al nome di Moise Kean. Perché arrivava da tre anni dove non si avvicinava nemmeno alla doppia cifra, neanche lontanamente. Cinque gol in campionato nel 2021-22, sei nel 2022-23, addirittura una malinconica casella zero nella scorsa stagione, a fronte di diciannove partite. Venti in totale, considerando la Coppa Italia (vinta, ma certo non da protagonista), e la sensazione che si fosse rotto qualcosa con la Juventus, nonostante la giovanissima età e i tredici gol in ventisei presenze, quattro anni fa, con il Paris Saint Germain. Resta ancora da capire perché i bianconeri abbiano puntato nuovamente su di lui dopo averlo ceduto (e bene) all'Everton, ma queste sono le strade del calcio, a tratti insondabili e inacciuffabili.
Tant'è: 13 milioni più 5 di bonus, con tanto di salamelecchi per averlo ceduto a una cifra così alta. Kean però non è mai stato il titolare inamovibile, quello su cui tutti puntano e si può anche aspettare. Lo sta facendo la Fiorentina e sta avendo ragione: otto gol in undici partite, straordinaria la tripletta con l'Hellas Verona, il secondo posto in classifica dei viola fa sognare. Dopo Vlahovic è strano che un attaccante abbia fatto il percorso inverso, dalla Juventus alla Toscana. Forse era solo questione di puntarci concretamente, senza troppe pressioni che, a Firenze, comunque esistono.
Nome: Moise Kean
Età: 24
Cifre dell'operazione: 13 milioni più 5 di bonus
Ingaggio: 2,2 milioni di euro
Scadenza: 30 giugno 2029.