Minimo sforzo, discreto risultato. L'Inter è ancora in vetta e c'è un turno (molto) favorevole
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L'Inter di Simone Inzaghi rimane in testa alla classifica. Lo fa con il minimo sforzo, ottenendo un discreto risultato. Perché è inutile sottolineare come l'1-1 possa andare meglio ai nerazzurri che al Napoli, visto che c'è ancora un punto di margine, con la Champions League alle porte e, soprattutto, un turno molto favorevole. Perché i meneghini affronteranno il Monza, mentre il Napoli si troverà di fronte alla Fiorentina - avversario scomodo, proprio gli uomini di Simone Inzaghi lo sanno - e l'Atalanta troverà la Juventus, all'Allianz Stadium, con la possibilità concreta che i bianconeri possano rientrare nella corsa al secondo posto: sono a -8, ma con una partita in meno (Hellas Verona) e senza l'assillo delle coppe.
L'Inter poi si troverà di fronte proprio l'Atalanta e, probabilmente, sarà il crocevia di una stagione. Perché il 16 marzo la situazione potrebbe essere più chiara, con due partite in meno e con uno scontro diretto in meno. Perché se è vero che con i bergamaschi la tradizione è ottima, ultimamente, dall'altro lato ci saranno da gestire le due partite di Champions con il Feyenoord.
Quindi queste due settimane diranno molto sul finale di stagione. Una partita semplice e una molto meno, per capire come le gerarchie eventualmente cambieranno. Soprattutto, per rimanere a distanza dalle avversarie. Perché l'Inter è la più forte, ma non sempre vincono le migliori.
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