Milan, Florenzi traccia la strada dicendo la verità: parlare meno, fare di più

Alessandro Florenzi ha giocato pochissimo nel Milan negli ultimi tre anni, ma é senza dubbio uno dei leader del gruppo rossonero. Lo ha dimostrato anche con le ultime dichiarazioni, nelle quali ha espresso sinceramente il suo pensiero sulla stagione della squadra: “ Abbiamo iniziato con un allenatore diverso rispetto agli ultimi 5 anni, dopodichè ci sono state scelte che hanno portato a un altro allenatore. Ovvio che con queste situazioni non è mai facile, soprattutto per un gruppo giovane come il nostro. Non deve essere una scusa o un alibi: si vince tutti e si perde tutti, vuol dire che tutti hanno le responsabilità quando succede qualcosa che non va. Allenatore, giocatori, società".
Quarto posto
Lo stesso terzino ha ribadito la necessità di arrivare al quarto posto: “Noi dobbiamo dare tutto e basta, uscire dal campo senza rimpianti. Il derby é lontano, pensiamo al Napoli. Per vincere hai bisogno di alcuni fattori e uno di questi è il gruppo, poi c'è la qualità, e nell'anno dello Scudetto secondo me ce n'era di meno. Siamo tanti e forti. Se metti o metti l'altro, non cambia nulla. Forse la cosa che è mancata è l'esperienza. Napoli? È una gara che può darti tanto e toglierti tanto. Sta facendo grandissime cose e si gioca lo Scudetto: sembra anormale dirlo, ma io vorrei vedere dal Milan una continuità di prestazione, vorrei vedere una squadra, come nelle ultime due partite. Poi il risultato potrà essere sconfitta, pareggio o vittoria".
Coppa Italia
Anche l'obiettivo della Coppa Italia è tutt'altro che semplice visto in semifinale il Milan dovrà affrontare due derby contro l'Inter. E' vero che in questa stagione i rossoneri sono imbattuti nelle stracittadine milanesi, ma i nerazzurri sono la squadra più forte in Italia e dunque la formazione di Conceiçao non parte certamente da favorita.
