Mercato Roma: Le Fée al Sunderland, l'addio dopo soli cinque mesi

Dopo due giorni di meritato riposo, la Roma è tornata ieri in campo per riprendere gli allenamenti in vista della sfida di domenica pomeriggio contro il Bologna, guidato da Vincenzo Italiano.

Dopo la sconfitta nella partita di andata all’Olimpico (il quarto insuccesso di Ivan Juric dopo Inter, Fiorentina e Verona), la Roma dovrà dimostrare di essere pronta a lasciarsi il passato alle spalle. Non c’è più tempo da perdere: risalire la classifica sarà certamente complicato, così come vincere tutte le partite con impegni settimanali serrati tra Coppa Italia ed Europa League. La squadra deve proseguire il suo cammino a testa alta, gestendo al meglio le energie per i vari impegni e avviando un meccanismo equilibrato di rotazione dei giocatori.

Ranieri, dalla sua parte, avrà a disposizione una sessione di mercato per migliorare la rosa, anche se è noto che le trattative di gennaio sono più difficili e complicate a causa delle risorse limitate. Non si tratta solo di investire denaro, ma anche di gestire eventuali uscite di giocatori che non hanno convinto e che cercano nuovi stimoli, oltre a trovare colpi mirati per rinforzare la squadra.

Tra i giocatori al centro delle valutazioni della società ci sono Shomurodov, Hermoso e Soulè. Intanto, il primo a lasciare la Capitale è stato proprio il primo acquisto di Ghisolfi: Enzo Le Fée . Arrivato appena cinque mesi fa per 23 milioni di euro, il 24enne francese ha totalizzato solo 460 minuti tra Coppa, Campionato ed Europa League, senza riuscire a lasciare il segno. Su di lui ha puntato il Sunderland, club di Championship, con un’offerta di prestito con obbligo di riscatto in caso di promozione in Premier League.

La cessione di Le Fée è dunque il primo passo per alleggerire la rosa e per liberare risorse per nuovi innesti, consentendo al DS di intervenire sul mercato con maggiore margine di manovra. Eì innegabile che ad oggi, ogni decisione dovrà essere presa con lucidità e attenzione per mantenere il giusto equilibrio in una stagione ancora ricca di sfide.