"Lecce, sono passati ormai 10 anni...". Sticchi Damiani racconta la sua storia tra bilanci e futuro

Lunga intervista per il presidente del Lecce, Saverio Sticchi Damiani, a Radio TV Serie A ospite della rubrica "Goal Economy" di Marco Bellinazzo: "Una storia di un territorio, di tutto il Salento, che si è stretto intorno ad una proprietà salentina. Sono passati ormai 10 anni. Eravamo al terzo anno consecutivo in Lega Pro. E' stata un'operazione fatta con il cuore. C'era il rischio che il Lecce sparisse. Con un gruppo di amici/imprenditori abbiamo deciso di intraprendere questa missione. Sono stato prima in una posizione defilata poi l`anno in cui ho assunto la presidente ho avuto la fortuna di fare il doppio salto dalla C alla Serie A".

Il Lecce e i giovani talenti. Gli anni della C e della B il bilancio era sempre in perdita. Siamo andati avanti con la forza dei soci, un impegno pesante anche per me che sono diventato socio di maggioranza. In Serie A siamo diventati un`azienda. Abbiamo investito soprattutto in quest`ultimo triennio, in primis sulle strutture e sul Settore Giovanile. I nostri talenti sono diventati campioni d`Italia Primavera due stagioni fa e oggi c`è chi è stabilmente in Prima Squadra. Siamo riusciti anche a fare delle plusvalenze importanti che ci hanno consentito di mantenere l`equilibrio economico.

Bilancio record. "La piazza ha una tradizione di cultura enorme. Non solo Lecce, tutto il Salento. Chiuderemo il bilancio per la prima volta nella storia con ricavi superiori a 100 milioni di euro. Il Lecce oggi è una delle aziende più importanti del territorio. A questo si devono accompagnare i risultati sportivi. Facciamo di tutto perché ciò accada. L`obiettivo a cui ambiamo è arrivare ai 100 milioni anche senza plusvalenze, ridurre al minimo i rischi economici e calcistici. La corsa del Lecce è di migliorare i ricavi che oggi si aggirano attorno ai 60/65 milioni di euro".

Scouting. "Grazie ad una grande area tecnica e di scouting che lavora in tutta Europa, abbiamo una rete e una base molto solida. La presenza dei giocatori stranieri può essere un valore aggiunto per i ragazzi del territorio. Quelli bravi li abbiamo scovati e messi in un contesto che sta crescendo grazie anche ai giovani forti provenienti da ogni parte del mondo".

Centro Sportivo. "Recentemente abbiamo ricevuto tutti i permessi amministrativi per un nuovo Centro Sportivo. 8 campi che ospiteranno la Prima Squadra e altre squadre del Settore Giovanile. E` uno step ulteriore che mi riempie d`orgoglio. Un investimento di circa 12 milioni di euro. Il Centro sarà realizzato nel cuore del Salento, nella Grecìa Salentina, perché dobbiamo rappresentare anche la provincia dove ci sono tanti, tantissimi tifosi. Diventerà la casa del Lecce.

Stadi italiani, l'esempio del Via del Mare. "Auspico un Commissario che dovrebbe agire in deroga, utilizzando strumenti amministrativi semplificati per migliorare gli stadi italiani. Poteri straordinari e una legge ad hoc come base di partenza. Nel nostro piccolo stiamo facendo un tentativo sperimentando questo modello con i lavori di ristrutturazione del "Via del Mare", anche grazie all`organizzazione dei Giochi del Mediterraneo del 2026. La presenza di un Commissario per i Giochi con poteri in deroga velocizza l`iter burocratico. Ci crediamo molto e abbiamo voluto investire per cercare di regalare una casa maggiormente confortevole ai nostri tifosi.

Pubblico/tifosi. "Abbiamo quasi 22000 abbonati, record assoluto nella storia del Lecce. Anche nel 1985, prima volta in Serie A, non sono stati raggiunti questi numeri quando non c`erano nemmeno le TV che trasmettevano il campionato. La comunicazione trasparente e la passione dei tifosi sono i principali fattori di questa crescita costante".

Il futuro. Siamo tutti leccesi e tifosi del Lecce. Il risultato è un assillo perché è una forma affettuosa di responsabilità verso la nostra gente. Il massimo che il Club può fare per visione sportiva e investimenti è stato raggiunto da quando c`è al mio fianco Pantaleo Corvino. Investimenti oculati e valorizzazioni. Credo sia impossibile fare meglio di così, spero che Corvino abbia voglia di continuare con noi ancora per tanti anni. Stadio e Centro Sportivo sono avviati e sono felice. Abbiamo individuato come area da migliorare quella del marketing e delle sponsorizzazioni. Dirò sempre grazie alle aziende che ci supportano e ci accompagnano quotidianamente, insieme dobbiamo impegnarci per portare il Lecce in una dimensione economica internazionale".