Le pagelle della Salernitana - Nicolussi Caviglia da incubo, Dia ci prova fino alla fine
Risultato finale: Salernitana-Juventus 0-3
Ochoa 5 - Incolpevole sul primo gol bianconeri, non esente da responsabilità sul secondo. Sul finire del primo tempo nega il gol a Locatelli ma sbaglia su Kostic. Salvato dalla traversa sulla conclusione di Di Maria in un'altra serata difficile.
Sambia 5 - Primo tempo molto bloccato per il francese, poco reattivo in occasione del raddoppio ospite, quando si fa anticipare da Kostic. Nella ripresa aiuta in fase di spinta, servendo un pallone d'oro a Dia, poi sciupato dal senegalese.
Bronn 5 - Non una serata facile per il tunisino, che di vede arrivare i bianconeri a frotte. Nella ripresa prova a sostenere anche la manovra offensiva e si fa vedere con un'insidiosa conclusione dalla distanza.
Troost Ekong 5 - Deve fare i conti con un Vlahovic indemoniato che lo mette costantemente in crisi. Serata no per il nigeriano.
Bradaric 5 - In costante difficoltà nel primo tempo, anche a causa della mancata copertura di Vilhena. Dal suo lato arrivano i maggiori pericoli. Dal 59' Bonazzoli 5,5 - Entra con la giusta cattiveria, sfiorando il gol con una bellissima volèe dal limite, ma poi si eclissa.
Coulibaly 5 - Lotta comunque su ogni pallone, moltiplicando le sue forze per tappare i buchi della mediana granata, ma sbaglia tanto, soprattutto in disimpegno. Dall'80' Kastanos sv
Nicolussi Caviglia 4 - Serata da dimenticare per il golden boy scuola Juve, che prima regala ai bianconeri il rigore del vantaggio con un intervento avventato, poi avvia l'azione del 3-0 con uno sciagurato passaggio in orizzontale. Dal 71' Bohinen 5 - Tocca pochi palloni, sovrastato dai dirimpettai ospiti.
Vilhena 5 - Prova sconclusionata da parte dell'olandese, che vaga senza costrutto per il campo e abbandona Bradaric al suo destino. Dal 46' Lovato 5 - Dopo il tris bianconero, è costretto a fronteggiare i costanti contropiedi degli ospiti, a tratti imprendibili.
Candreva 6 - Onore al merito per l'esperto esterno granata, che è uno dei pochi a giocarsela fino in fondo. Scodella alcuni traversoni invitanti per i compagni, corre tanto e dà man forte in copertura.
Piatek 4,5 - Polacco non pervenuto. Tocca pochissimi palloni, perde praticamente tutti i contrasti e non riesce mai a far salire la squadra. Un fantasma. Dal 71' Crnigoj sv
Dia 6 - Combatte come un leone, svaria su tutto il fronte offensivo, accorcia, ripiega e difende tanti palloni. Si divora nella ripresa il gol del possibile 3-1 a due passi dalla porta, ma resta uno dei migliori in campo per i granata.
All. Nicola 4,5 - La squadra subisce dall'inizio alla fine senza mai dare la sensazione di poter impensierire l'avversario. I bianconeri sono un osso duro, ma si registrano diversi passi indietro rispetto alla prova di Lecce.