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Lazio, Luis Alberto al passo d’addio: rottura ormai definitiva

Lazio, Luis Alberto al passo d’addio: rottura ormai definitivaTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
domenica 12 maggio 2024, 08:00Serie A
di Lorenzo Beccarisi

Nel weekend della festa un’altra magata di Luis Alberto porta le nuvole a Formello. Dopo le dichiarazioni a sorpresa post Salernitana, lo spagnolo ne ha fatta un’altra delle sue. Durante la settimana si è sempre allenato regolarmente, Tudor non ha fatto riferimento ad alcun problema fisico per lo spagnolo. Eppure ieri Luis Alberto non si è presentato a Formello nella rifinitura, aprendo così un nuovo casa a poco meno di 24 ore dalla sfida contro l’Empoli.

Luis Alberto non convocato per scelta tecnica

La Lazio ieri ha pubblicato la lista dei convocati e il nome di Luis Alberto non era presente. Data l’assenza di problemi fisici, la non convocazione è una scelta tecnica di Igor Tudor. Con l’assenza di Luis Alberto sarà Mattia Zaccagni a prendere il suo posto sulla trequarti. Un passaggio di testimone per il presente e per il futuro, che per Luis Alberto è sempre più lontano da Formello. Da una parte il ritorno in Spagna, dall’altra le sirene che arrivano dal medio-oriente tra Arabia Saudita e Qatar. La Lazio vuole incassare dalla sua cessione una cifra tra i 10 e i 15 milioni di euro, cifra che poi re-investirebbe sul sostituto (piace sempre Colpani).

Il weekend della festa

Nel 50esimo anniversario del primo scudetto della storia biancoceleste, la Lazio è pronta a fare festa dopo aver festeggiato già ieri. Si è festeggiato prima a Formello con il pirotecnico 4-3 della Primavera contro l’Inter capolista che blinda i playoff già centrati e fa sognare in grande. Poi a Ravenna, dove la Women ha blindato il primo posto e ha ufficializzato il ritorno in Serie A due anni dopo la retrocessione del 2022. Ci sarà poi da festeggiare quest’oggi prima all’Olimpico nel prepartita e nel postpartita di Lazio-Empoli, infine si chiuderanno le celebrazioni all’Auditorium alle 18.30 per ricordare quello storico scudetto del 1974.

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