Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

La meglio gioventù impegna l'Inter, ma decide Calha: 2-1 al Salisburgo. Ora arriva Lukaku

La meglio gioventù impegna l'Inter, ma decide Calha: 2-1 al Salisburgo. Ora arriva LukakuTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
martedì 24 ottobre 2023, 20:38Serie A
di Ivan Cardia

Inter batte Salisburgo 2-1. Decide il rigore di Calhanoglu, a segno Sanchez e Gloukh.

Vincere era l'unica cosa che importava all'Inter e vittoria è stata. Buon profeta Simone Inzaghi, che supera 2-1 indovinando le scelte - a partire da Alexis Sanchez titolare - ma anche le difficoltà che avrebbe incontrato la sua squadra contro il Salisburgo. Giovani e arrembanti, alcuni pure decisamente forti, gli austriaci che hanno sbancato il Da Luz e fatto bella figura anche al Meazza: è la meglio gioventù della Red Bull d'altra parte, di molti di questi ragazzi sentiremo parlare a lungo nei prossimi dieci-quindici anni di grande calcio internazionale. A confermarlo, la vittoria non semplice della squadra di casa, che parte in sordina e poi trova il vantaggio, si fa rimontare e porta a casa i tre punti grazie al rigore trasformato da Hakan Calhanoglu. Vittoria pesante, per le economie del girone D di Champions League, dove i nerazzurri confermano la propria leadership a prescindere dall'esito dell'incontro fra Benfica e Real Sociedad, ma anche per mettere in cassaforte nuove sicurezze. L'Inter sa anche soffrire. E ora può concentrarsi sulla Roma di Lukaku, attesa domenica pomeriggio da queste parti.

Rivivi il LIVE TMW di Inter-Salisburgo!

Avvio complicato, San Siro e Sanchez sciolgono l'Inter: 1-0 al 45'. Come a Lisbona col Benfica, la partenza in quarta degli austriaci mette in difficoltà l'Inter, impacciata nell'uscita del pallone e costretta ad affidarsi anche a Sommer, salvifico su Gloukh dopo appena quattro minuti. Capita l'antifona, San Siro entra in campo e inizia a cantare "per tutti i chilometri che…". Come già successo in altre occasioni, è la scintilla che sveglia la formazione nerazzurra: a sbloccare la gara ci pensa Sanchez. Si parte dal basso, come piace a Inzaghi, per arrivare all'imbucata di Mkhitaryan che non trova l'inserimento di Frattesi ma il guizzo del cileno. Cambiato il risultato, cambia la partita: l'Inter sfiora due volte il bis, una grazie al quasi autogol di Dedic e l'altra con la combinazione Sanchez-Lautaro, anche se in questo caso il gol sarebbe stato annullato per la posizione di fuorigioco dell'ex Marsiglia. Un gol di vantaggio all'intervallo.

Gloukh pareggia, ci pensa Calha. La ripresa si apre con un cambio: fuori Mkhitaryan, ammonito, per Barella. La doccia gelata in salsa austriaca è presto servita: Gloukh s'infila in una dormita collettiva della difesa interista e batte Sommer. Tutto da rifare, ma gli inserimenti di Frattesi sono un'arma preziosa: è il centrocampista ex Sassuolo, pescato da Bastoni, a finire stritolato nel sandwich tra Solet e Pavlovic. L'arbitro indica subito il dischetto, ci va Calhanoglu che non sbaglia: 2-1. Parte la girandola dei cambi, non per forza in ottica Roma: si riforma la Thu-La, mentre Struber si gioca la carta Konaté. A un quarto d'ora dalla fine, arriva la firma più attesa, quella di Lautaro, ma è solo un'illusione perché la marcatura viene annullata per fuorigioco di Frattesi, autore dell'assist. Tanto basta, comunque, per Inzaghi per sorridere.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile