L'Udinese si prepara ad affrontare la Lazio, Cioffi ha ormai trovato le sue gerarchie

L’Udinese si appresta ad affrontare una nuova sfida tra le mure amiche dopo aver ritrovato la vittoria contro il Bologna. Un successo interno che mancava tra le mura amiche da maggio e in questa stagione l’unico altro successo era arrivato il 4 novembre a San Siro con il Milan. Una boccata d’ossigeno per la classifica e per poter lavorare meglio in settimana, per una squadra che per larghi tratti in questo girone d’andata è parsa più impaurita che povera di mezzi. Ora la sfida con la Lazio per cercare di allungare ulteriormente sugli ultimi tre posti, con un distacco che è si aumentato, ma resta di soli tre punti.

In campo non dovrebbero esserci particolari sorprese, con le zebrette che ormai sembrano aver trovato le gerarchie definitive un po’ in tutti i ruoli. Fino a quando non rientrerà Zemura sulla sinistra ci sarà Hassane Kamara, poi si vedrà visto che comunque l’ivoriano con Cioffi è tornato su certi standard. Unico reale dubbio in porta, anche se la prestazione sicura potrebbe essere valsa ad Okoye un nuovo gettone da titolare.

Per aiutare Cioffi in questa complicata lotta salvezza, l’Udinese si sta muovendo anche sul mercato e su più strade. In primis in entrata i Pozzo hanno dato al mister Lautaro Giannetti, il difensore centrale maturo preannunciato a fine dicembre. L’argentino permetterà ai bianconeri di non restare con la coperta corta dietro nonostante gli infortuni di Bijol ed Ebosse. In uscita invece si stanno definendo gli ultimi dettagli con il Napoli per Lazar Samardzic, andando a completare così una cessione che doveva essere, anche se all’Inter, già ultimata ad agosto.

Si procederà poi a uno sfoltimento della rosa per permettere a Cioffi di lavorare con un gruppo più ristretto. Vivaldo Semedo e Guessand hanno attirato gli occhi del Volendam, così come di squadre di Serie B. Così come Pafundi sta definendo il suo passaggio alla Reggiana per aumentare il suo minutaggio. Poi, una volta ultimate tutte le uscite si procederà con l’inserimento eventualmente degli ultimi tasselli, con la partenza di Samardzic servirà infatti un’alternativa a Lovric e Payero con il primo nome che è in realtà una vecchia conoscenza, ovvero quell’Hadziahmetovic già osservato nelle sessioni di mercato scorse.