L'Empoli ipoteca la salvezza: 2-1 alla Salernitana, i granata vengono fuori solo nel finale
Vittoria per 2-1 dell'Empoli sulla Salernitana e salvezza quasi ipotecata per i toscani.
Cambiaghi fa fruttare la superiorità Empoli
Al Castellani ritmi compassati in apertura, dopo qualche fase di studio è l'Empoli a venir fuori e a costringere Ochoa subito a qualche volo dei suoi, su Caputo prima e su Cambiaghi poi. Poco oltre la mezz'ora il gioco si ferma ulteriormente per uno scontro aereo tra Pirola ed Henderson, entrambi usciti illesi. La squadra di Zanetti gioca meglio e prima dell'intervallo viene ricompensata: cross al bacio di Ebuehi per Cambiaghi, che di testa batte Ochoa e fa 1-0. Con quel risultato finisce il primo tempo, in cui la Salernitana ha messo in campo davvero troppo poco: zero tiri in porta messi insieme dai Sousa Boys nel 45 minuti inaugurali.
Caputo raddoppia, Piatek spaventa soltanto
Sousa non perde tempo e già all'intervallo opera tre cambi, ma in avvio di ripresa è ancora l'Empoli ad approcciare meglio. Gli azzurri chiedono un rigore su Marin dopo una discesa solitaria, ma l'arbitro Volpi fa correre e il VAR non lo corregge. Ha del lavoro invece il video-assistente al 64', quando sugli sviluppi di calcio d'angolo una carambola favorisce Caputo, servito da Ebuehi: dopo quasi due minuti di verifiche sulle posizioni, arriva la conferma del 2-0 empolese. Quando tutto sembra perduto, la fiammata improvvisa: all'86' Kastanos scarica dal limite, Vicario non respinge al meglio e sulla ribattuta si fionda Piatek, che riapre la contesa con il 2-1 e torna al gol a distanza di oltre 6 mesi dall'ultimo. Finale in cui i campani pressano e provano a trovare un pareggio che non arriva. Pjaca, subentrato, aveva fatto anche il terzo per i toscani, ma era in fuorigioco. Poco male, con questi tre punti di fatto la squadra empolese si assicura un piede e mezzo nella prossima Serie A.