Juve, Motta: "Vlahovic? Ci sarà spazio per lui. È importante, come tutti gli altri"

Thiago Motta, tecnico della Juventus, ha commentato anche a Sport Mediaset la vittoria di Como: “È stato un avversario molto complicato, soprattutto in trasferta. È una squadra che gioca bene a calcio, va in avanti, attacca con tante soluzioni diverse. I ragazzi hanno gestito bene tutti i momenti della partita, con letture giuste non semplici contro una squadra così. Abbiamo gestito da squadra solida il gol preso prima dell’intervallo: sono contento per chi è partito titolare, ma anche e soprattutto per chi è entrato dopo che ha alzato il livello della squadra. È fondamentale: dobbiamo mantenere il livello durante tutti i 95 minuti”.

Avete reagito a quel gol prima dell’intervallo.
“Sì, ha reagito subito negli spogliatoi. I giocatori non erano soddisfatti, ma allo stesso tempo non si sono buttati giù. Sono contento perché si meritano la vittoria, dico da tantissimo tempo che questi ragazzi si impegnano tantissimo ogni giorno. Giochiamo tante partite ed è bello: non sempre abbiamo vinto, però i ragazzi in campo danno sempre il massimo, sempre con grandi valori e l’obiettivo della vittoria”.

Adesso i punti per la Champions pesano…
“Sì, come sempre. Ora pensiamo alla prossima, nella quale dobbiamo mettere tutte le nostre energie. Dal primo giorno la squadra ha abbracciato la mia filosofia: il primo allenamento dopo una partita è fondamentale. Dobbiamo gestire bene i momenti, a livello fisico e tecnico: ieri, per esempio, abbiamo preso un gol in un momento in cui non dovevamo subirlo. I ragazzi lavorano bene ogni giorno, dobbiamo pensare una partita alla volta”.

Kilo Muani cinque gol in tre partite…
“Ha fatto bene, come tutti. Di Gregorio nel primo tempo ha fatto una grande parata: tutti aiutano la squadra a migliorare. Sono contento di chi è entrato a gara in corso, ha aiutato ad alzare il livello della squadra in un momento in cui ne avevamo bisogno”.

Vlahovic fuori, ci sarà ancora spazio per luI?
“Sempre, ci sarà spazio per tutti. Dusan finora ha fatto tantissime partite, anche partite in cui non era in uno stato ottimale ma è dovuto entrare. È un giocatore importante, come tutti gli altri: loro sanno che possono fare la differenza giocando dall’inizio o a gara in corso, sempre per il bene delle squadra”.