Julio Sergio: "Ad oggi non c'è un portiere che faccia la differenza. Derby? Dico 2-0"

L'ex portiere della Roma, Julio Sergio, è intervenuto nel corso del programma 'Non mi stanco mai di te', su Radio Cusano, per commentare la situazione dei portieri a livello mondiale: "Courtois è un portiere epico, continua a fare molto bene. Ha testa, statura, velocità. Per me è un top player. Alisson ha fatto delle partite impressionanti, come quella contro il PSG: lui è fuori dal comune. Ad oggi però non c'è un portiere che riesca a fare la differenza. È anche vero che non guardo tutte le partite del campionato italiano. Trent'anni fa i portieri italiani erano i più forti al mondo. Donnarumma è un fuoriclasse, ma le sue prestazioni non sono continue: certe volte fa errori da ragazzino, e non è normale per un portiere come lui. In Brasile c'è un portiere che sta facendo bene, Hugo Souza: ha 26 anni, un fisico importante e una velocità di reazione notevole".
Sul futuro della Roma e sul dopo Ranieri?
"Il post Ranieri? È difficile dirlo, ma con Mourinho abbiamo vinto la Conference. Ora, più che il tecnico, io capirei prima chi sono i giocatori che rimarranno e chi deve venire. In base a questo, trovare un allenatore che può esaltare al massimo il loro talento. Ci sono giocatori che possono giocare con Mourinho e altri che possono giocare con Pep Guardiola o Simeone. Mi auguro che il DS e Ranieri facciano la scelta migliore. Non si può pensare di fare una squadra in due mesi. Klopp non ha vinto nulla nei primi anni, Ferguson al Manchester idem. Bisogna dare tempo, avere un progetto. In questa città, con questa maglia pesante com'è, sono sicuro che se prendiamo le persone giuste, godiamo alla fine".
Il suo pronostico sulla prossima gara della Roma?
"Spero un 2 a 0".
