Inchiesta ultrà, Inzaghi interrogato stamani. In un ufficio periferico per dribblare i giornalisti
L'allenatore dell'Inter, Simone Inzaghi, è stato sentito stamani - mercoledì 9 ottobre a Milano -, in qualità di testimone dagli investigatori della Squadra Mobile che si occupano dell'inchiesta sui capi ultrà di Inter e Milan.
Il colloquio con gli investigatori, approfondisce in questo senso l'edizione on line del Corriere della Sera, non è avvenuto in questura, come era previsto, ma in un ufficio periferico della polizia proprio per evitare i giornalisti che fino dalla prima mattina hanno "presidiato" via Fatebenefratelli.
Perché Inzaghi è stato ascoltato
L'allenatore nerazzurro è stato sentito dagli investigatori riguardo ai contatti con il capo ultrà interista Marco Ferdico alla vigilia della finale di Champions League del 2023 a Istanbul: Inzaghi - si legge - era infatti stato contattato per fare pressione sulla società per ottenere biglietti che la Curva Nord chiedeva in un numero più alto rispetto a quanti ne erano già stati messi a disposizione.